Tali mancate vendite generano a loro volta una perdita diretta di 2 600 posti di lavoro nel settore dei pesticidi dell’UE, poiché i legittimi produttori assumono meno personale di quanto farebbero in assenza di contraffazione.
Se si prendono in considerazione anche gli effetti a catena che i pesticidi contraffatti producono sul mercato, i posti di lavoro persi nell’economia dell’UE salgono a 11 700.
In termini di entrate pubbliche, nell’UE-28 la perdita annuale complessiva imputabile ai prodotti contraffatti in questo settore è stimata a 238 milioni di EUR, fra mancati prelievi fiscali e contributi previdenziali.
Il Direttore esecutivo dell’EUIPO, António Campinos, ha dichiarato:
Come emerso dalla nostra serie di studi, la contraffazione non risparmia alcun settore dell’economia, e l’industria dei pesticidi, che conta numerose piccole e medie imprese, non fa eccezione. Questo rapporto, che conclude il decimo di una serie di studi, delinea l’effetto economico della contraffazione sulle vendite e sui posti di lavoro, e mostra in che modo la presenza di prodotti contraffatti sul mercato si ripercuote sui legittimi produttori.
Germania: il principale produttore di pesticidi nell’UE è la Germania, dove questo settore ha un peso economico pari a 4 miliardi di EUR. Secondo le stime dello studio, i pesticidi contraffatti hanno un costo per il settore tedesco della produzione pari a 299 milioni di EUR l’anno, cui si aggiunge la perdita di 500 posti di lavoro.
Francia: il secondo maggior produttore di pesticidi in Europa è la Francia, che detiene una quota di 3,5 miliardi di EUR. Lo studio calcola che il settore francese dei pesticidi registra ogni anno mancate vendite dell’ordine di 240 milioni di EUR e una perdita di 500 posti di lavoro a causa della contraffazione.
Italia: lo studio stima che in Italia il settore dei pesticidi subisce ogni anno mancate vendite pari a 185 milioni di EUR e una perdita di 270 posti di lavoro.
Spagna: dalle stime del rapporto, emerge che 94 milioni di EUR di mancate vendite ogni anno, e una perdita di 200 posti di lavoro, sono la conseguenza della contraffazione per il settore spagnolo dei pesticidi.
Regno Unito: le mancate vendite nel settore dei pesticidi sono stimate complessivamente a 76 milioni di EUR l’anno, mentre i posti di lavoro persi sarebbero 200.