La bella città emiliana attrae visitatori da tutto il mondo con un ineguagliabile mix di tesori monumentali e prelibatezze gastronomiche. Gli spazi verdi nel territorio urbano non mancano: il celebre Parco Ducale (le cui attrattive sono ben descritte in questo articolo di Expedia), la Cittadella e i Giardini di San Paolo sono tre tappe imperdibili di bellezza e relax nel verde, mentre si visita la capitale del prosciutto. Ma se non avete troppa fretta, vi sono veri e propri tesori naturalistici da scoprire a breve distanza dalla città. Eccone qualcuno.
Parco dei Boschi di Carrega – Tra il fiume Taro e il torrente Baganza, su una superfici di oltre mille ettari, troverete colline boscose, prati e ruscelli. Tra querce, castagni e un’antica faggeta, emergono anche testimonianze architettoniche interessanti, che ricordano come la zona fosse stata eletta a luogo di villeggiatura e per la pratica della caccia dalla corte parmense. Queste testimonianze includono la Villa Casino dei Boschi e un vecchio rustico ottocentesco, oggi sede del Centro Visite Levati, punto di partenza ideale per la vostra visita. Proprio da qui infatti partono alcuni dei sentieri più belli, come quello che porta ai Laghi Svizzera e Grotta, il percorso per il Casinetto dei Boschi e il sentiero che conduce alla Faggeta di Maria Amalia, creata agli inizi del XIX secolo per volere di Maria Luigia. Qui è disponibile una panoramica completa degli itinerari, adatti a tutta la famiglia e di breve durata, pur attraversando paesaggi di grande bellezza; per chi preferisce la passeggiata in bicicletta, vi è anche una ciclovia. Gli ingressi al parco si trovano a Sala Baganza e a Collecchio, dove in entrambi i casi troverete comodi parcheggi: lasciate l’auto e regalatevi una giornata all’insegna della natura.
Parco del Monte Fuso – Abitato da cervi, daini e mufloni, il Parco si estende a meno di un’ora da Parma, tra i Comuni di Tizzano Val Parma e Neviano degli Arduini, su un territorio che arriva fino a circa 900 metri di altitudine. Diversi sono i sentieri CAI disponibili per gli amanti dell’escursionismo (qui trovate la mappa completa), come anche i percorsi predisposti per gli appassionati di mountain bike. Non mancano aree attrezzate per la sosta dei camper, un bar ristorante e un ufficio turistico. Tra i percorsi accessibili a tutti vi è il Sentiero della Croce, che si sviluppa alle pendici del monte, tra i torrenti Enza e Termina di Castione, con una passeggiata di due ore circa, attraverso bei boschi di castagno, carpino e roverella. Da tenere d’occhio il calendario delle attività organizzate dal parco.
Parco dei Cento Laghi – Il Parco delle Valli del Cedra e del Parma vanta un’estensione di circa 26 mila ettari, tra i Comuni di Corniglio e Monchio delle Corti. Pur essendo facilmente raggiungibile da chi soggiorna in un hotel a Parma, il parco in questo caso richiederebbe una visita più attenta, magari pernottando in una delle numerose strutture ricettive disponibili in zona. Troverete un territorio dalla notevole varietà ambientale, poiché il parco abbraccia laghi glaciali e boschi di faggio, prati e zone agricole a più bassa quota. Numerosi gli itinerari possibili: quello che percorre il crinale, regalando panorami sul golfo di La Spezia e gli Appennini; l’itinerario dei laghi, che tocca i 19 laghi del parco attraversando boschi di faggio e abete; il sentiero delle frazioni, che porta invece alla scoperta degli antichi borghi. Da non dimenticare, vista la stagione, che questa zona è rinomatissima per il fungo porcino!