Milano – MasterCard ha presentato Identity Check, una suite di soluzioni tecnologiche che elimineranno la necessità per i consumatori di ricordare le password quando fanno acquisti online, semplificando l’esperienza di shopping.
In Italia, come in tutto il mondo, i consumatori sono interessati a nuove soluzioni che favoriscano la convergenza tra i molteplici dispositivi utilizzati quotidianamente.
I metodi ad oggi esistenti per verificare l’identità online possono allontanare gli acquirenti dal sito web del rivenditore. La fase finale può richiedere molto tempo e potenzialmente causare l’abbandono dell’acquisto. Proprio per questo MasterCard continua ad analizzare il mercato e a proporre nuovi prodotti e soluzioni.
Identity Check di MasterCard consente di semplificare la verifica dell’identità del titolare della carta, attraverso l’uso di tecnologie come la biometria e l’invio di password temporanee tramite sms.
“Oggi, i consumatori fanno acquisti da qualunque dispositivo, e si aspettano che la tecnologia semplifichi e protegga le loro transazioni”, ha dichiarato Ajay Bhalla, President of Enterprise Security Solutions di MasterCard. “Questo è proprio quello che Identity Check di MasterCard può offrire”.
Grazie a Identity Check, MasterCard conferma il suo impegno per migliorare la sicurezza dei pagamenti online. Se fino ad oggi la tecnologia si è affidata a ciò che i consumatori sanno (password), da ora in poi si farà affidamento sul dispositivo che possiedono (cellulare o altri dispositivi smart) e su ciò che sono (biometrica).
Dal mese scorso, nei Paesi Bassi, centinaia di titolari di carta hanno iniziato a utilizzare la tecnologia biometrica nei pagamenti e un simile trial è attualmente in corso anche negli Stati Uniti.
A partire dalla metà del 2016, a partire dagli Stati Uniti, gli istituti finanziari potranno fare richiesta per partecipare all’Identity Check di MasterCard e nel 2017 si prevede l’estensione a livello mondiale.
Una ricerca internazionale sulle nuove tecnologie di autenticazione
In tutto il mondo, i consumatori non vedono l’ora di utilizzare nella quotidianità nuove tecnologie di autenticazione. Una recente ricerca condotta da Norstat per conto di MasterCard rileva che a livello globale il 53% dei consumatori che fanno shopping online, dimentica la propria password più di una volta a settimana, perdendo oltre 10 minuti per resettare il proprio account.
Questo significa che più di un terzo delle persone abbandonano un acquisto online; in particolare, sei intervistati su dieci hanno dichiarato di non essere riusciti a completare una transazione in cui la velocità era fondamentale, come l’acquisito di un biglietto per un concerto.
Gli italiani vorrebbero nuove tecnologie di autenticazione e si fidano della biometrica
La ricerca lo conferma: gli italiani sono alla ricerca di un sistema di autenticazione più semplice, più immediato, per poter fare acquisti online su tutti dispositivi utilizzati, mantenendo però una forte attenzione alla sicurezza – il 24% degli italiani si trova, infatti, a utilizzare in media 10 dispositivi, account online o servizi che richiedono l’inserimento di una password e il 19% deve inserire la password in media 5 volte al giorno.
In particolare:
- Gli italiani sono piuttosto bravi a ricordare le password e memorizzano, oltre alla propria, anche quella del coniuge (32%), dei genitori (18%) e figli (18%). Forse proprio per la difficoltà a ricordare così tante password, il 17% dei rispondenti italiani ha confessato di usare la stessa password per tutti i siti e il 59% ne usa almeno due diverse; solo il 13% utilizza una password diversa per ogni sito che lo richiede.
- Il 17% degli italiani cambia la password una volta al mese, perché la dimentica, mentre il 26% degli intervistati ha dovuto chiedere una nuova password nell’ultima settimana. Il reset della password e la creazione di una nuova richiedono circa 5 minuti.
- Lo smarrimento della password ha, secondo i rispondenti, conseguenze particolarmente spiacevoli: più della metà degli intervistati non sono riusciti ad accedere ad un sito internet, e un terzo ha dovuto rinunciare ad un acquisto online vantaggioso; uno su dieci ha perso foto o video personali.
- Gli italiani considerano la sicurezza dei dati una priorità: anche per questa, nella fase di creazione della password evitano soluzioni facili come la parola password o “1234567”, e usano numeri e lettere casuali (44%), data del compleanno (17%) e il nome dell’animale domestico (18%). Il 40% degli italiani ritiene che ci sia un modo migliore delle password per garantire la sicurezza dei dati e il 49% è infastidito dai diversi livelli di sicurezza per la creazione delle password.
- Proprio per eliminare i piccoli fastidi dovuti ai parametri obbligatori e la perdita di tempo causata dalla creazione di nuove password, il 50% degli italiani sarebbe interessato ad usare la biometrica al posto delle password: per quanto riguarda sicurezza e comodità di utilizzo, il 55% degli italiani ritiene che sarebbe un sistema sicuro e il 52% lo reputa un modo più semplice per accedere agli account che richiedono password.
Il campione utilizzato per la ricerca
Il sondaggio, effettuato su circa 10.000 consumatori tra la popolazione mondiale è stato condotto tra il 13 e il 21 agosto 2015 da Norstat.
La ricerca è stata condotta sui consumatori in 17 paesi, Nord America, Sud America, Europa, Africa, Australia e regione APAC (Asia Pacifico), prendendo in esame le loro percezioni legate allo shopping online. Il campione totale registra un margine di errore del +/- 0,80 % a livello di confidenza del 95%.