Bari – «L’infrastrutturazione del Sud Italia è una priorità per il Paese e il sottosegretario De Vincenzi ha fatto bene a toccare questo tema nel suo discorso; se l’Italia vuole dare un colpo di acceleratore all’economia il Sud deve tornare a crescere e questo potrà avvenire solo grazie a un importante piano infrastrutturale fatto di risorse certe, cronoprogrammi precisi e meno frammentazione progettuale». È quanto ha dichiarato il consigliere dell’ANCE Puglia, Beppe Fragasso, al termine della cerimonia inaugurale della Fiera del Levante. «E’ fondamentale che siano cantierizzate le decine di opere finanziate con risorse statali o comunitarie ma bloccate dal Patto di stabilità o dalla lentocrazia che, alla fine, diviene mala-burocrazia; il potenziamento di strade, ferrovie, porti e aeroporti consentirebbe al Mezzogiorno di ridurre il gap con il centro-nord e di valorizzare tante potenzialità economiche inespresse. La Puglia è meta durante l’estate di un numero crescente di turisti che dobbiamo far viaggiare su strade sicure e scorrevoli; l’ammodernamento della Statale 16, la cantierizzazione della Maglie – Leuca, la Bradanico salentina e rapidi collegamenti stradali tra la costa adriatica con quella ionica sono opere indispensabili».
«Migliori infrastrutture, fiscalità di vantaggio, burocrazia snella e credito più facilmente accessibile – ha continuato Fragasso – possono far ripartire il Sud rendendolo più attrattivo; oltre che corteggiare gli investitori stranieri si creino le condizioni affinché siano gli imprenditori italiani a investire nel nostro Paese. Abbiamo tutto in Italia per farcela: risorse, cervelli e spirito imprenditoriale. Il Governo sia partner e facilitatore di questa ripresa».