In un periodo storico di forte regressione economica, in cui sempre più giovani si trovano alle prese con difficoltà oggettive nella ricerca di un lavoro stabile e di una retribuzione dignitosa per potersi costruire un futuro sereno e una famiglia, sono sempre di più coloro che si affidano ai siti online.
E’ quanto emerge da un’indagine su un campione di giovani cittadini italiani realizzata da TrovaloQua.it, il sito di annunci tutto italiano inaugurato a marzo dello scorso anno, che offre ai propri utenti numerose sessioni che consentono di navigare all’interno del portale alla ricerca del servizio desiderato.
In particolare i giovani (circa 8 milioni in Italia ne fanno uso), di ambo i sessi, cercano in rete le opportunità di lavoro migliori soprattutto nei settori del terziario (abbigliamento e servizi di ristorazione) e nell’ambito economico-finanziario. Si tratta per lo più di laureati e neolaureati alla ricerca del primo impiego fisso.
Lo stesso portale registra oltre 25.000 annunci dedicati ai giovani per la ricerca di lavoro e ben 15.000 prodotti e servizi acquistati in soli 15 mesi.
Non è un caso infatti che le fasce di età che più si affidano a TrovaloQua siano quelle 25-34 e 35-44 anni, il target quindi che è in procinto di costruire una famiglia o che l’ha appena fatto e che è più attento a scovare il miglior rapporto qualità/prezzo.
Un dato interessante sottolinea una crescita sostanziale degli acquisti via web anche per quanto riguarda i complementi d’arredo per la propria casa; la facilità di acquisto e l’ampia scelta disponibile collegandosi direttamente dal proprio pc surclassa gli scomodi e faticosi weekend in centri commerciali stracolmi di gente.
Su TrovaloQua sono ben 2.174.000 gli annunci disponibili per chi intende arredare la propria casa, con offerte ampie e varie e oltre 200 oggetti di qualità acquistati ogni mese.
E in una società in cui sono sempre più le donne (44%) a rivolgersi al web per trovare i prodotti migliori, un aumento esponenziale (+15%)trovano gli acquisti online legati ai servizi alla persona, con un focus particolare sull’abbigliamento e gli accessori per i bambini e i servizi di baby sitting.
Donne mamme (35%) quindi, che cercano il meglio e si fidano della rete e che al tempo stesso provano a scovare l’occasione migliore per avere a disposizione a fine mese qualche centinaio di euro in più.
Un metodo risparmia soldi e tempo, del quale si contano sempre più adepte.
Un posto di primo piano è occupato dagli annunci dedicati al “baratto”(+15%), una soluzione intelligente e attenta all’ecosostenibilità, che consente di scambiare qualsiasi tipo di oggetto e servizio e che sempre più italiani (in particolare giovani) stanno piacevolmente sperimentando.
Oltre 2.000 sono gli annunci di questo tipo su TrovaloQua dedicati per lo più alla condivisione di stanze e monolocali, che permettono di risparmiare e di arricchirsi anche dal punto di vista umano e personale.
Un settore che in paesi come Stati Uniti e Regno Unito è già un boom da parecchi anni ma che anche in Italia ha sempre più fan, andando a rimpiazzare le classiche agenzie immobiliari e il più vintage passaparola.