Treviso – Suggestioni aristocratiche. Ambienti culturali di alto profilo. Atmosfere contemporanee che occhieggiano al futuro senza dimenticare la tradizione e il passato. Questi sono i contesti internazionali prediletti dal Consorzio di Tutela della Denominazione di Origine Controllata del Prosecco al fine di promuovere le proprie eccellenze produttive che originano nelle splendide terre veneto-friulane.
Ai nastri di partenza, mercoledì 27 maggio, la partecipazione del Consorzio Prosecco Doc a Vinitaly nelle Cinque Vie, la manifestazione che prende il nome dal più antico quartiere milanese, situato tra corso Magenta e via Torino, per l’occasione impreziosito da allestimenti floreali di grande impatto. Verranno aperti cortili privati, botteghe e atelier collocati all’interno di questo cuore artistico culturale della città, ricco di musei, chiese, palazzi storici e conventi. Pochi sanno che questo quartiere risale all’epoca di Leonardo da Vinci, cui Ludovico il Moro, come compenso per il Cenacolo, donò un vigneto all’interno del Palazzo degli Atellani. Il Prosecco Doc non poteva dunque mancare e infatti presenzierà a entrambi gli eventi previsti nell’ambito di Vinitaly Cinque Vie. Il primo è “Fleur en fleur” ed è in calendario il 27 maggio. Sarà all’insegna di spettacolari allestimenti floreali che rallegreranno, sulle note di musica jazz fino alle ore 22, tutte le botteghe storiche e d’antiquariato, le gallerie d’arte, gli showroom, i cortili esclusivi, e le boutique di tendenza che incorniciano la storica zona milanese. L’altro appuntamento è “Fashion week”, in programma il 23 giugno, promosso in collaborazione con la Camera nazionale della moda, che vedrà il coinvolgimento di giovani stilisti che sfileranno nella zona. Tra allestimenti speciali all’interno dei negozi, con lo scopo di avvicinare la moda al pubblico, si potrà degustare un calice di Prosecco Doc offerto dal Consorzio.
Questo evento milanese sarà l’ultimo di una serie di esperienze internazionali alle quali ha recentemente partecipato il Consorzio di tutela del Prosecco Doc.
“NYCxDESIGN”- New York 8-19 maggio
Tra gli eventi più significativi, la Design Week di New York dove si è brindato dal 8 al 19 maggio scorsi con il Prosecco Doc e dove nell’occasione è stata lanciata la nuova tendenza: il calice senza stelo presentato fra le celebrities di tutto il mondo. Il Consorzio di tutela del Prosecco Doc ha confermato così – dopo il recente matrimonio con la Triennale di Milano celebrato nei giorni scorsi nella capitale dell’EXPO 2015 – la propria vocazione all’innovazione e allo stile. A New York il Consorzio Prosecco Doc, in veste di partner della manifestazione dedicata al design dove accorrono i più significativi creativi con le loro realizzazioni, ha sfoggiato le produzioni enologiche di alcune aziende associate nel corso di una settimana all’insegna di incontri, scambi, eventi di alto profilo. Tutti sottolineati dalle bollicine più vendute nel mondo che per l’occasione sono state servite nel calice senza stelo, nuova tendenza che sta prendendo piede proprio a partire dall’evento di NY.
LONDON WINE FAIR 2015 – 18 -20 maggio
Da New York il testimone è quindi passato a Londra dove il Consorzio, presente per il terzo anno consentivo, dal 18 al 20 maggio si è proposto con un format innovativo che, accanto all’area istituzionale, poteva ospitare la presenza di una ventina di etichette, fornite da otto aziende: PALADIN SPA; ANTONIO FACCHIN E FIGLI; SOC. AGR. BAROLLO MARCO E NICOLA S.S.; VITICOLTORI FRIULANI LA DELIZIA; LA JARA; AZIENDA VINICOLA SALATIN CAV. ANTONIO; VINICOLA SERENA; CANTINA VEDOVA.
In diretta telefonica: qualche numero su EXPO PADIGLIONE VINO e TRIENNALE MILANO
Proprio oggi una delegazione del mondo produttivo della parte Veneta, capeggiata dal Presidente Stefano Zanette e dal Direttore Generale Luca Giavi, si è recata in visita ufficiale agli spazi EXPO dove si è appena svolta l’inaugurazione ufficiale del padiglione Venento UVIVE e dove gli apicali del Consorzio stanno facendo il pieno di consensi da parte dei visitatori dell’Expo presenti.
“Mi ha davvero impressionato il livello di interesse manifestato dal pubblicio presente all’inaugurazione ufficiale del padiglione veneto – confessa, raggiunto ora telefonicamente, il Presidente Stefano Zanette – una fila continua di visitatori in attesa di poter degustare i nostri Prosecco Doc. Bellissima e viva partecipazione, molto più di quanto ci aspettassimo”.
Con ben 24 etichette che si alterneranno mensilmente per l’intera la durata dell’esposizione per un totale di 144 etichette, all’interno del Padiglione Vino Italia e più specificamente nella sezione dedicata al Veneto, il Prosecco Doc si trova con la più folta rappresentanza tra le Denominazioni d’origine Veneta.
A queste si aggiungano altre 72 etichette che, sempre in una logica di rotazione, si alterneranno nella carte dei vini della Caffetteria centrale interna della Triennale di Milano, unico padiglione ufficiale di Expo in centro città e cuore pulsante delle attività culturali correlate all’Expo, che diventa, fino al 31 dicembre 2015, la Casa del Prosecco Doc.