FORT WORTH, Texas – American Airlines ha ricevuto in data 8 aprile 2015 il Single Operating Certificate dalla Federal Aviation Administration (FAA) per American e US Airways, raggiungendo in tal modo un ulteriore obiettivo di fondamentale importanza nel percorso di integrazione tra le due compagnie aeree.
L’approvazione della FAA, che consente ad American e US Airways di operare con un unico certificato, è il risultato di oltre 18 mesi di lavoro volti ad allineare le politiche operative e procedurali delle due compagnie. A partire da questo importante giorno, la maggior parte delle operazioni di volo, manutenzione e controllo saranno identiche per tutti i voli. Tutte le comunicazioni con il controllo del traffico aereo saranno targate American e i voli US Airway opereranno con codice American.
“L’ottenimento del Single Operating Certificate è un importante traguardo nel percorso di integrazione tra le due compagnie aeree e gli sforzi effettuati per raggiungere tale obiettivo hanno coinvolto quasi tutti i settori della nostra società”, ha dichiarato Robert Isom, Chief Operating Officer di American Airlines. “Per un progetto di tale portata è necessario che numerose realtà e persone collaborino al raggiungimento dell’obiettivo, ma un’unica persona ha il compito di controllare il tutto. Detto ciò, desideriamo ringraziare per l’eccellente lavoro Ed Bular, Captain e Senior Vice President Integration Operations, colui che ha supervisionato questo enorme progetto con la collaborazione di Jim Ballough, Vice President di CAVOK Group. Allo stesso modo desidero ringraziare tutti gli impiegati ed i dirigenti sindacali per il ruolo svolto nello sviluppo e nell’apprendimento di nuove politiche e procedure necessarie all’ottenimento del certificato”.
“Il Joint Transition Team della FAA, guidato da Skip Whitrock, ci ha supportati nello svolgimento di un rigoroso processo volto a garantire che la nostra compagnia abbia basi solide e sia conforme alle normative. Siamo entusiasti della collaborazione avuta con il direttore Skip, con i Division Manager Nick Reyes e Larry Fields e con tutti coloro della FAA che ci hanno supportati durante l’anno passato.
Essendo una compagnia aerea che opera su scala globale, tale procedimento ha coinvolto molte persone dislocate in diverse zone del globo. Desideriamo quindi ringraziare il Department of Transportation e le autorità locali di oltre 50 paesi nel mondo che hanno lavorato al nostro fianco garantendo la riuscita di quest’importante progetto”.
Isom ha concluso il suo intervanto dichiarando: “Il risultato raggiunto è in una pietra miliare nel nostro percorso di integrazione, ma rimangono ancora molti sforzi da fare affinché il percorso sia portato alla conclusione. A breve focalizzeremo la nostra attenzione sulla realizzazione di un unico sistema di prenotazioni e un unico sito web. Successivamente si passerà al processo di integrazione degli impiegati dei diversi settori”.
Un team composto da oltre 700 dipendenti sta analizzando i 465 manuali, oltre alle diverse politiche, procedure e programmi di entrambe le compagnie selezionando gli aspetti migliori da applicare all’unica compagnia aerea. Oltre 110.000 impiegati hanno portato a termine corsi d’aggiornamento composti da centinaia di migliaia di ore in diverse fasi ed hanno pubblicato oltre 115.000 pagine riguardanti procedure e politiche.
Il riconoscimento di American come unico operatore da parte della FAA non comporta alcun cambiamento per i passeggeri, i quali possono proseguire ad effettuare i check-in per i propri voli sui siti web aa.com, usairways.com o presso i Ticket Counter di entrambe le compagnie fino all’ultima parte dell’anno in corso, quando American introdurrà un unico sistema di prenotazioni.
A partire dal merger avvenuto nel mese di dicembre 2013 tra American e US Airways, la compagnia ha effettuato costanti progressi nel processo di integrazione, tra cui l’introduzione di US Airways nell’alleanza oneworld, la fusione in AAdvantage dei due diversi programmi frequent flyer e raggiungendo accordi di contratti quinquennali collettivi per i propri piloti e assistenti di volo.