Per il Treno Natura parlano prima di tutto i numeri: oltre 5.500 partecipanti, un incremento di viaggiatori del 12,5% rispetto al 2013, tra paganti, bambini, agenti di viaggio, giornalisti e blogger. Cifre alla mano, il lungo viaggio nel 2014 del Treno Natura – originale progetto di promozione delle eccellenze culturali, enogastronomiche e paesaggistiche delle Terre di Siena “su rotaia”, a bordo di carrozze d’epoca trainate da una locomotiva a vapore – è stato un successo di “pubblico e critica”, visto che l’anno che si avvia a conclusione ha portato in bacheca anche un importante riconoscimento, il 5° Concorso Internazionale Go Slow – Co.Mo.Do, il più importante premio italiano per Pubbliche Amministrazioni e Studi di Architettura del paesaggio per progetti di mobilità dolce e sviluppo del turismo outdoor eco-compatibile nei propri territori, ideato e promosso dalla Confederazione Mobilità Dolce (Co.Mo.Do.) e dall’Associazione culturale Go Slow Social Club.
“Il successo del Treno Natura, con un notevole incremento dei viaggiatori e il recente conferimento del Premio al Concorso Nazionale Go Slow, conferma l’importanza di questo progetto come veicolo di promozione turistica del territorio provinciale, comprese tutte le eccellenze, paesaggistiche, culturali e agroalimentari di cui la provincia di Siena è ricchissima”: così Fabrizio Nepi, Presidente della Provincia, ha commentato i dati lusinghieri del progetto 2014.
Infatti, con le 16 corse di quest’anno (da marzo a dicembre), il Treno Natura si è confermato come un fiore all’occhiello della già ricchissima programmazione culturale e turistica della Provincia di Siena, con un crescente coinvolgimento dei Comuni del territorio e il riconoscimento della validità del progetto da parte della Regione Toscana. Grazie a una formula vincente, che abbina la fruizione di un paesaggio straordinario da una prospettiva unica (i finestrini di carrozze d’epoca trainate da un treno a vapore) con la riscoperta delle tradizioni delle Terre di Siena: ogni uscita, infatti, è abbinata ad eventi speciali, sagre e feste organizzate dai Comuni interessati dal percorso. Attraversando aree di assoluto valore paesaggistico in cui la bellezza del territorio si combina all’unicità della produzione enogastronomica: sono le aree del Brunello, dei “rossi” di Montalcino, della Cinta senese e del pecorino toscano, della chianina e dell’olio extravergine, del panforte e della castagna. Un progetto che ha anche tra gli obiettivi prioritari quello del recupero e del ripristino delle linee dismesse con treni d’epoca, la valorizzazione dell’archeologia industriale e la scoperta delle Terre di Siena e del loro patrimonio con un mezzo di “mobilità dolce”, tanto da essere inserito dalla Giunta Provinciale nel Masterplan della Mobilità dolce insieme agli altri prodotti di turismo dolce. “La scelta fatta circa due anni fa, di inserire il Treno Natura nel Masterplan” – ribadisce il Presidente Nepi – “si è rivelato un modo vincente per promuovere il modello senese di “mobilità dolce”, che grazie alla particolare vocazione in questo senso del territorio, ne valorizza ulteriormente la fisionomia di luogo perfetto per vivere a misura d’uomo. Il conforto di tutti questi ottimi risultati ci è da sprone per la programmazione 2015 del progetto Treno Natura, la cui buona riuscita sarà come sempre legata al livello di partecipazione dei Comuni i cui territori saranno interessati dalle corse”.