Cresce il mercato assicurativo dei droni. Le polizze per la responsabilità civile verso terzi degli Aeromobili a Pilotaggio Remoto (APR) utilizzati per attività professionali farebbero registrare ad oggi un premio complessivo non superiore a 200mila euro in Italia e a circa 1,5 milioni di euro in Europa. Ma nel 2020, con il moltiplicarsi dei droni nei nostri cieli, questi valori dovrebbero aumentare esponenzialmente, raggiungendo circa i 4-5 milioni in ambito europeo. Queste sono alcune delle previsioni che saranno presentate da Pagnanelli Risk Solutions (PRS) Ltd dopodomani 12 novembre a Roma, in occasione della conferenza “Droni, volare sicuri. Nuove polizze assicurative e nuove norme di sicurezza del volo”, che si svolgerà presso l’Atahotel Villa Pamphili (via della Nocetta 105 – ore 9-18). Si tratta del secondo appuntamento di “Roma Drone Conference”, il ciclo di conferenze sulle applicazioni professionali dei droni in Italia, organizzato dall’associazione Ifimedia e da Mediarkè. La partecipazione è gratuita, ma è necessaria la registrazione, inviando una mail con i propri dati a .
Il programma della conferenza, che vede come sponsor PRS e Italdron, è articolato in due sessioni. La prima sarà dedicata appunto alle assicurazioni degli APR e vedrà rappresentanti di importanti compagnie e broker (Generali Italia, Ungaro Insurance Brokers, CABI Broker e PRS) presentare nuove polizze appositamente studiate per la copertura assicurativa dei droni professionali. Le altre relazioni affronteranno poi i temi del risk management, delle disposizioni sulle assicurazioni contenute nel Regolamento ENAC sugli APR e anche degli aspetti giuridici. Questa sessione ha ricevuto il patrocinio da Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC), Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici (ANIA), Associazione Italiana Brokers di Assicurazione e Riassicurazione (AIBA) e Associazione Nazionale di Risk Manager e Responsabili di Assicurazioni (ANRA).
La seconda sessione di questa “Roma Drone Conference” sarà invece dedicata alle nuove norme per la sicurezza del volo degli APR, alla luce anche delle recenti notizie di sorvoli non autorizzati di infrastrutture critiche, come le centrali nucleari in Francia. Questa sessione è stata patrocinata da Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo (ANSV), Aero Club d’Italia (AeCI), Federazione Aziende Italiane per l’Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza (AIAD), Italian Flight Safety Committee (IFSC) e ENAV. L’evento vedrà anche la presenza di uno spazio espositivo, affidato al controllo del Gruppo Securitas Metronotte, in cui alcune aziende specializzate italiane esporranno i loro sofisticati APR ad ala fissa e rotante, insieme a nuovi sistemi per aumentare la sicurezza delle operazioni di volo.