Ad una settimana dalla conclusione della seconda edizione della Borsa Turismo del Gargano è tempo di bilanci. L’evento, che ha portato a Vieste 31 tour operator provenienti da 12 Paesi europei, è riuscito nell’arduo intento di valorizzare, contestualmente, il territorio e il sistema ricettivo locale.
Protagoniste indiscusse dell’evento: le meraviglie del patrimonio naturalistico garganico.
Complice una puntigliosa strutturazione logistica dell’evento, si è voluto fornire i buyers degli strumenti idonei per valutare le ricchezze e i servizi che il Gargano è in grado di offrire; così si è scelto di accompagnarli nel tour delle grotte e della costa garganica che ha mozzato letteralmente il fiato agli ospiti stranieri, a seguire una visita al Trabucco viestano con tanto di dimostrazione di pesca e degustazione di aperitivo al tramonto e, dulcis in fundo, cena itinerante organizzata con 6 tappe gastronomiche in altrettanti ristoranti del centro storico di Vieste e visita guidata alle ricchezze storiche e artistiche che, durante il percorso, si sono incontrate.
I buyers hanno espresso, più volte e con entusiasmo, la loro gratitudine per avergli fatto vivere l’esperienza di un soggiorno-tipo nel Gargano, avendo acquisito, così, maggiore consapevolezza circa il valore del prodotto che proporranno ai propri clienti.
Unanime l’apprezzamento per l’organizzazione della borsa e per il livello dei seller conosciuti durante gli incontri b2b presso l’Hotel I Melograni di Vieste, che rispecchiano a pieno le esigenze del loro target di clienti.
Grazie alla partecipazione alla Borsa Turismo del Gargano, tutti i buyer includeranno il Gargano all’interno della propria offerta turistica, affermando “di tornare a casa con importanti contatti che cercheranno di coltivare al fine di instaurare proficue partnership commerciali”, oltre ai primi contratti già conclusi durante i giorni della Borsa.
I questionari di gradimento compilati dai buyer coinvolti hanno evidenziato il successo dell’evento e fornito importanti spunti per le future edizioni; primo punto a favore per la scelta del periodo, giugno, considerato perfetto da tutti i buyer: proporre la propria struttura a giugno significa avere molte più probabilità di essere inseriti nei cataloghi della stagione successiva (nella fattispecie, quella del 2011) poiché, solitamente, a novembre, si chiudono i cataloghi dell’anno precedente per essere presentati ai turisti già a partire dalle vacanze natalizie. Inoltre, giugno rappresenta per il Gargano l’inizio della stagione turistica, impegnativo per le strutture locali, ma, allo stesso tempo, un periodo in cui si è pronti a dare il meglio di sé per l’arrivo dei turisti e in cui è possibile mostrare al top la destinazione turistica che si intende promuovere.
Oltre ai commenti dei buyer, stanno giungendo, alla spicciolata, i questionari di gradimento degli operatori turistici del Gargano che, alla stregua degli ospiti stranieri, esprimono generale gradimento per il progetto e l’organizzazione dell’evento, sottolineando, in particolare, il forte apprezzamento per iniziative di questo genere, grazie al potenziale, in termini di ritorno di immagine e rapporti commerciali, che sono in grado di generare.
Al termine di questa seconda edizione della Borsa Turismo del Gargano, dunque, sono emersi moltissimi spunti sulla base dei quali è possibile decretare il pieno successo dell’iniziativa e, cosa più importante, la crescita professionale e imprenditoriale del comparto ricettivo garganico che si sta rendendo sempre più soggetto promotore, in prima persona, dello sviluppo del territorio, incalzando le istituzioni e chiedendo loro risposte concrete. Un’emancipazione dell’atavica immobilità che ha contraddistinto, per anni, il sistema imprenditoriale locale, frutto della propositività degli operatori turistici dell’Associazione GarganoMare riuniti nei consorzi Idea Gargano, Itinerario Gargano, Promozione Gargano e Gargano Fantastico che hanno voluto condividere con tutte le strutture del territorio la loro voglia di fare per l’affermazione, in Italia e all’estero, del Gargano, un angolo di Italia che ha tutte le carte in regola per diventare meta turistica di rilievo.
L\’evento è stato a cura della MGF Comunicazione & Immagine