NISO Biomed, start up torinese che opera nel settore biomedicale, è stata premiata oggi dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano con il “Premio Leonardo Start-up” in occasione della “Giornata della Qualità Italia”, dedicata alle imprese che promuovono l’immagine, lo stile e l’eccellenza del Made in Italy e dell’Italia nel mondo. La start up è risultata la migliore da un gruppo di esperti indicati da sei associazioni fortemente legate all’ecosistema dell’imprenditorialità innovativa – Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital (AIFI), Associazione Parchi Scientifici e Tecnologici Italiani (APSTI), Italian Business Angel Network (IBAN), Italia Startup, Network per la Valorizzazione della Ricerca Universitaria (NETVAL), Associazione degli Incubatori e delle Business Plan Competition Accademiche Italiane (PNICUBE) -, mentre il premio è stato coordinato dal Ministero dello Sviluppo Economico, dal Comitato Leonardo e dall’ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. NISO Biomed, startup nata nell’incubatore I3P del Politecnico di Torino, ha ottenuto il riconoscimento grazie al suo EndoFaster 21-42, dispositivo in grado di analizzare in tempo reale il succo gastrico prelevato durante gli esami endoscopici. In soli 60 secondi fornisce una diagnosi sulla presenza dell’Helicobacter Pylori e individua potenziali fattori di rischio per tumori allo stomaco e al colon. Nata nel 2009, ha acquisito i diritti di proprietà intellettuale di EndoFaster e lo ha ingegnerizzato, rendendolo usabile e preciso, e portandolo ad ottenere le certificazioni ISO 9001, 13485 e il marchio CE. La fase di sperimentazione, invece, è avvenuta a fianco dei più grandi gastroenterologi, come il professor Guido Costamagna del Policlinico Gemelli, luminare di fama mondiale. Il dispositivo è in uso nelle più importanti strutture ospedaliere specializzate nel settore, in Inghilterra, Italia, Spagna, Portogallo, Arabia Saudita e Israele. “Sono davvero orgoglioso di questo riconoscimento. NISO Biomed ha un suo mercato internazionale e globale ed il premio è un ulteriore stimolo a continuare nella nostra opera di diffusione di EndoFaster in tutte le migliori strutture del mondo” ha dichiarato Paul Muller, socio fondatore e presidente di NISO Biomed. “Niso Biomed è un nostro fiore all’occhiello, che dimostra la capacità dell’ ‘ecosistema torinese delle startup’ di generare imprese ad elevato contenuto tecnologico” ha aggiunto Marco Cantamessa, presidente di I3P. “Più in generale, noto come il livello delle startup italiane stia sempre più innalzandosi, creando le premesse per un reale rinnovamento del tessuto industriale del nostro Paese”. I3P, Incubatore d’Imprese Innovative del Politecnico di Torino, è il principale incubatore universitario italiano e uno dei maggiori a livello europeo. Nel 2013 I3P si è classificato al 4° posto in Europa e all’11° al mondo nel ranking UBI Index (University Business Incubator). Fondato nel 1999, è una società costituita da Politecnico di Torino, Provincia di Torino, Camera di commercio di Torino, Finpiemonte, Fondazione Torino Wireless e Città di Torino. Ad oggi ha avviato oltre 158 start up che hanno saputo mettere a frutto i risultati della ricerca in diversi settori: ICT/Social Innovation, Cleantech, Medtech, Industrial, Elettronica e automazione. Nel 2011, I3P ha lanciato TreataBit, un percorso di incubazione dedicato ai progetti digitali rivolti al mercato consumer, quali portali di e-commerce, siti di social network, applicazioni web e mobile. In 24 mesi di attività, il Treatabit ha supportato 124 idee d’impresa, di cui 59 progetti sono online e 28 sono diventate impresa. Promotore di importanti iniziative per il trasferimento tecnologico, l’incubazione e la crescita di impresa, l’attività di I3P si inquadra nelle strategie globali del territorio piemontese volte a sostenere la ricerca, l’innovazione tecnologica e la nuova imprenditoria.