Parte a Battipaglia, grazie alla Cooperativa Sociale Voloalto il progetto “Il Sole & le Nuvole”, parte integrante del programma “Il Paese di Alice” realizzato con il Piano di Zona S3 (ex S5), Area Disagio psichico, I° ann.tà II° PSR. Trattasi di un piano di comunicazione sociale funzionale, della durata di 6 mesi, che ha avuto il suo debutto a novembre 2013 ma oggi parte con un laboratorio di giornalismo per utenti psichiatrici, eventi pubblici tematici e la pubblicazione di un periodico in formato cartaceo e multimediale. La presidente della Cooperativa Voloalto, Maria Carmela Morra, afferma: il nostro obiettivo è promuovere la salute mentale attraverso una corretta informazione sotto l’aspetto scientifico, culturale, sociale. È importante contrastare il pregiudizio nei confronti del disagio mentale, mettendo in risalto le buone prassi, le azioni positive, dando voce alle famiglie e agli utenti stessi, affinchè possano raccontarsi ed esternare i loro bisogni. Il nostro impegno sarà quello di fare un’informazione “alternativa” a quella “ufficiale” che, il più delle volte, riserva l’attenzione al malato mentale solo nei casi di cronaca nera>>. Il progetto, che vedrà impegnato tutto lo staff di Voloalto, utenti e loro familiari, esperti e quanti vorranno dare una testimonianza diretta, si articolerà in quattro azioni: laboratorio di giornalismo, a cadenza settimanale, per n. 10 utenti psichiatrici, per fornire loro competenze di base su come si costruisce una notizia e su come si redige un giornale, nonché informarli e renderli partecipi del mondo che li circonda attraverso le notizie di attualità; redazione e pubblicazione di un bimestrale in formato cartaceo, con distribuzione su tutto il territorio provinciale; pubblicazione e diffusione del periodico in formato multimediale; organizzazione di un evento finale pubblico che si terrà nel mese di aprile. Il percorso formativo prevede anche visite presso testate giornalistiche ed emittenti televisive. Particolare importanza e impegno richiederà la distribuzione del periodico che si realizzerà al termine del progetto. Esso avrà un target mirato e riguarderà tutto il territorio provinciale. Saranno coinvolti enti pubblici, studi medici, studi professionali, ospedali, centri di riabilitazione, scuole, associazioni di categoria, istituti di credito, imprese, esercizi commerciali. La distribuzione sarà affidata a n. 5 utenti psichiatrici che, accompagnati da due operatori, saranno “responsabilizzati” su un primo impegno lavorativo e coinvolti in tutto il processo editoriale, dalla redazione alla distribuzione. Quest’ultima sarà propedeutica anche a favorirne l’integrazione nel tessuto sociale e il conseguente abbattimento del pregiudizio che, purtroppo, è molto marcato nei confronti del disabile psichico.