Si è svolta questo pomeriggio, presso l’Aula Magna della Clinica Odontoiatrica dell’Università degli Studi di Foggia, la Cerimonia di consegna del Premio di Studio dedicato al prof. Emanuele Altomare, ordinario di Medicina interna e Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dal 2005 al 2011, scomparso improvvisamente il 14 giugno 2012.
Il riconoscimento, costituito da sei borse di studio del valore complessivo di 2.400 euro e deliberato dal Dipartimento di Medicina e Clinica Sperimentale, diretto dal prof. Lorenzo Lo Muzio, è stato attribuito a sei studenti, tenendo conto del numero di Crediti Formativi Universitari e media aritmetica dei voti conseguiti negli esami sostenuti sino al 31 marzo 2013.
“L’idea di istituire un Premio di Studio, nasce dalla volontà di un gruppo di ricercatori, i proff.: G. Mori, A. Petito, C. Piccoli, C. Porro, R. Scrima e T. Trotta che, rinunciando all’ incentivo per l’attività didattica concesso dal Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale, lo hanno destinato agli studenti più meritevoli con la volontà di premiare l’impegno nello studio. – Ha dichiarato, in apertura di Cerimonia, la prof.ssa Chiara Porro in rappresentanza del gruppo di ricercatori promotori dell’iniziativa – Il gruppo ha voluto ricordare il Prof. Emanuele Altomare, Ordinario di Medicina Interna e Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dal 2005 al 2011, persona di alto profilo intellettuale e morale, intitolando a suo nome il Premio destinato alla componente più importante dell’ Università: gli studenti.”
A seguire l’intervento del Magnifico Rettore dell’Università di Foggia, Prof. Maurizio Ricci che ha espresso nel suo intervento i più vivi apprezzamenti per questa iniziativa: “Presenziare alla premiazione di sei studenti che, per il loro cammino e la loro formazione, si sono particolarmente distinti all’interno dell’Ateneo, è una cosa che mi rende molto felice. Stiamo lavorando, compatibilmente con le risorse a nostra disposizione, all’incremento di occasioni del genere: premi, riconoscimenti, attestazioni sono estremamente importanti per il percorso di uno studente, se non altro restituiscono concretamente una gratificazione agli sforzi che stanno compiendo. E sono altresì felice che questi sei ragazzi vengano premiati nel nome e quindi nel ricordo di Emanuele Altomare, un uomo e un professionista che ha contribuito molto alla crescita e allo sviluppo della nostra Università. Ed è per questo che il Senato accademico ha deliberato l’intitolazione della nuova sede del polo Bio-Medico del Dipartimento di medicina e chirurgia in via Napoli proprio alla memoria del prof. Altomare, con la denominazione “Centro di ricerca biomedica Emanuele Altomare”. Ci è parso un modo per restituire un po’ dell’affetto e della grande umanità che ci ha saputo donare. Questi ragazzi che vengono premiati nel suo nome, sappiano dunque che, sotto questo aspetto, si assumono una grande responsabilità morale”.