Il Sindaco di Biccari, paese tra i più grandi dei Monti Dauni, ha scritto alla ASL di Foggia per chiedere lumi rispetto allo scarso livello dei servizi sanitari offerti alla città. Ecco il testo della missiva:
Con rammarico e disappunto, mi vedo costretto a segnalare alle SS.VV. la situazione di estrema criticità relativa ai servizi sanitari garantiti a Biccari.
In un contesto già svantaggiato e privato di tante opportunità, su tutte la mancata attivazione del 118 e l’assenza di un seppur minimo servizio di cardiologia, si sta assistendo, tra l’indifferenza generale, al preoccupante moltiplicarsi di altri esempi di veri e propri scippi, inefficienze e disservizi.
Da diverso tempo, infatti, la cittadinanza aspetta il sostituto del compianto dott. Giacomo Tilli, ovvero di uno dei tre medici di base da sempre presenti sul territorio di quello che resta il centro più popoloso dei Monti Dauni Settentrionali.
È di questi giorni, invece, la soppressione del servizio settimanale di neurologia e la sospensione delle terapie a domicilio garantite dal convenzionato Centro Vita.
Tali circostanze, peraltro, si aggiungono all’ancora incomprensibile mancata apertura dell’Ospedale di Comunità, nonostante le ingenti risorse pubbliche già utilizzate dal Comune e dalla stessa ASL ed il fatto che la relativa struttura sia pronta, completa ed efficiente in tutte le sue parti da circa un anno.
Poiché non vi sono dubbi sull’importanza delle questioni sollevate e sulla necessità di recuperare un dignitoso livello di assistenza sanitaria attraverso il ripristino dei servizi disattivati e l’attivazione di quelli mancanti, resto in attesa di in un VS sollecito interessamento.
Distinti saluti.
Il Sindaco
Avv. Gianfilippo Mignogna