Uno dei primi impegni della nuova Giunta della Regione Puglia sarà quello di dedicare una seduta monotematica alla grande crisi dell’agricoltura.
E’ quanto ha dichiarato ieri a Foggia il Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, inaugurando i saloni della 61a Fiera Internazionale dell’Agricoltura e della Zootecnia.
La manifestazione è stata aperta dall’intervento di saluto del Sindaco di Foggia, Gianni Mongelli, il quale ha ribadito la necessità di rinsaldare la collaborazione tra gli Enti locali per risolvere definitivamente le varie questioni attinenti al trasporto di persone e merci dalla Capitanata, in uno con quella di riaprire il confronto con il Governo centrale sulla questione della mancata operatività a Foggia dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Alimentare.
Il Presidente della Provincia di Foggia, Antonio Pepe, ha quindi ricordato la grande valenza del settore agroalimentare in Capitanata, che peraltro registra crescenti affermazioni sui mercati nazionali ed esteri, ribadendo così l’importanza di manifestazioni fieristiche internazionali come quella che da sessantuno edizioni si tiene nel capoluogo dauno.
Nel suo appassionato primo discorso inaugurale, il Presidente della Fiera di Foggia, Fedele Cannerozzi, ha ricordato che il settore primario è chiamato ad assicurare un recupero di redditività per le aziende agricole e per tutta l’economia; ciò richiama la necessità ineludibile di proseguire con rafforzata determinazione la sfida del nostro sistema agroalimentare in direzione dell’innovazione e di quella autoctona – in particolare – che parte dall’analisi dei fabbisogni degli operatori, forti della presenza di sempre più aziende che si confrontano direttamente sul mercato, di una Università giovane ma dinamica e prolifica, di istituti di ricerca riformati, dell’importante anello di raccordo tra sistema della ricerca e sistema delle imprese costituito dal distretto tecnologico per l’agroalimentare.
Sul futuro della Fiera il Presidente Cannerozzi, dopo aver espresso un sentito ringraziamento ai suoi predecessori, ha ricordato che i nuovi orientamenti in tema di privatizzazione delle fiere debbono comunque salvaguardare un profilo dell’attività di natura pubblicistica per assicurare opportunità di promozione per le piccole e piccolissime imprese. Occorre inoltre ridefinire mission e strategie della Fiera di Foggia, anche dotandosi di un piano strategico per il periodo 2010-2015 da definirsi con un percorso di ampia partecipazione dell’intero nostro territorio: soggetti istituzionali e politici in esso presenti, associazioni di categoria e professionali, sindacati dei lavoratori, delle istituzioni culturali e di ricerca, associazioni del terzo settore.
E’quindi seguito l‘intervento del Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola – accompagnato in Fiera dagli assessori regionali Elena Gentile, Nicola Fratoianni e Dario Stefàno – che ha scelto la Fiera di Foggia per il primo impegno istituzionale del nuovo governo regionale.
Vendola ha ricordato che la crisi economica internazionale – tutt’altro che superata, anche alla luce delle preoccupanti notizie provenienti dal sud dell’Europa- richiede un nuovo tipo di interlocuzione politica tra Regioni, Enti locali e Governo nazionale, perché vi è l’urgenza di dare risposte concrete alle diverse e gravi problematiche del nostro Paese.
Nel condividere le parole del Presidente della Fiera Cannerozzi sul ruolo dell’innovazione tecnologica, Vendola ha quindi aggiunto che la prima emergenza per gli agricoltori è quella di contenere i costi energetici, pensando ad esempio a strumenti che favoriscano la produzione di energie rinnovabili per l’autoconsumo aziendale.
Ma le questioni di fondo, ha ricordato il Presidente della Regione Puglia, sono quelle di una sana e consapevole azione di tutela preventiva del territorio, in uno con la ferma determinazione che tutti i processi di sviluppo abbiano al centro l’impresa ed il lavoro, altrimenti vi è il rischio, già manifestatosi recentemente, che la finanza di carta metta a soqquadro le economie di tutti i paesi con un pericoloso effetto domino.
Dopo la cerimonia, l’autorevole consesso istituzionale ha inaugurato il nuovo padiglione della Fiera, proseguendo poi nella visita agli altri saloni della manifestazione agrozootecnia foggiana.