È attiva ancora per due mesi la possibilità per le piccole e medie imprese lombarde di finanziare i propri investimenti in ricerca e sviluppo a tassi particolarmente agevolati: è la possibilità offerta dai fondi europei del Portfolio PMI Jeremie FESR. Tale opportunità presenta condizioni di accesso al credito vantaggiose destinate alle PMI operanti in Lombardia che vogliano sostenere investimenti ad alto contenuto innovativo nelle aree della ricerca industriale, dello sviluppo sperimentale, dell’innovazione tecnologica e dello sviluppo organizzativo aziendale. L’accesso al credito è possibile anche per le imprese in fase di avvio. «Il punto di forza di questi finanziamenti è rappresentato dai tassi altamente competitivi praticati alle aziende, il 3,5%, di contro a un tasso variabile in ragione del rating che può arrivare di norma sino al 7% e dal fatto che siano con garanzia consortile, che significa una copertura delle perdite che arriva sino all’80% -afferma Luca Barni, direttore generale della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate-. Si realizzano in questo modo condizioni favorevoli per entrambe le parti».
«I finanziamenti -evidenzia il direttore generale di UPIFIDI Mario Deplano-, saranno erogati sotto la formula di mutui chirografari destinati alle aziende del nostro territorio e con un grado di copertura finanziaria pari almeno al 60% del costo dell’investimento ammesso (IVA esclusa)». Le richieste, che dovranno collocarsi tra un minimo di 30mila euro e un massimo di 500mila euro, potranno essere formalizzate a una qualunque filiale della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate o direttamente alla sede di Upifidi in via Maino 7 a Busto Arsizio. Una opportunità interessante a valere sul plafond disponibile di 42,5 milioni di euro, per cui le domande dovranno essere presentate e formalizzate inderogabilmente entro il 31 agosto.
Due sono gli ambiti principali di ammissibilità delle spese: ricerca industriale e sviluppo sperimentale; innovazione tecnologica e sviluppo organizzativo aziendale.