«È ora che Vendola faccia chiarezza sulla spesa relativa alle consulenze delle Asl di cui non si ha alcuna notizia». Lo chiede Adriana Poli Bortone, candidata alla presidenza della Regione Puglia per Io Sud, Udc e Mpa.
«Nelle scorse settimane – spiega Poli Bortone –la Commissione parlamentare di inchiesta sull\’efficacia e l\’efficienza del Servizio sanitario nazionale ha chiesto alla Regione di fornire dati su consulenze, residenze sanitarie assistite e accreditamenti e, soltanto dopo aver minacciato l\’invio dei carabinieri del Nas con una delibera votata all\’unanimità, sono state fornite informazioni incomplete e parziali che non consentono di far luce sulla sanità pugliese e di restituire alla amministrazione di ingenti risorse pubbliche quella trasparenza, pur tanto sbandierata a parole». «In particolare – aggiunge la senatrice – sulle consulenze l\’assessore alla Sanità, Tommaso Fiore, si è limitato a riferire, in una nota di poche righe, di aver richiesto alle Asl queste informazioni e di non aver ricevuto alcuna risposta: troppo poco perché questo possa essere considerato un impegno sufficiente».
«Da settimane – conclude Poli Bortone – ho chiesto alla Commissione che sia messa all\’ordine del giorno la discussione sul caso Puglia, ma ho la netta impressione che di Puglia non ci sia tanta voglia di parlare. Un atteggiamento che se può essere comprensibile da parte dei componenti del Pd, risulta del tutto anomalo da parte degli esponenti del Pdl: mi aspetto che Fitto e Palese sollecitino i parlamentari loro colleghi di partito».