È stata presentata ieri mattina, giovedì 14 febbraio 2013, durante una conferenza stampa tenutasi presso Palazzo Ateneo, la Fondazione Felice Chirò nata su iniziativa degli eredi di Felice Chirò, di Banca Apulia e dell’Università degli studi di Foggia.
La Fondazione costituita il 31 gennaio u.s. mira al perseguimento di scopi di pubblica utilità, operando nei settori della ricerca scientifica, dell’alta formazione, dell’arte e della valorizzazione del territorio.
A illustrare le motivazioni della nascita, gli scopi e le finalità del nuovo ente, il Presidente Banca Apulia dott. Vincenzo Chirò e il Prorettore Vicario, prof. Giuseppe Carrieri.
“L’Università degli Studi di Foggia è molto orgogliosa di essere tra i soci fondatori di questo nuovo organismo che nasce con lo scopo di realizzare progetti di eccellenza nel campo dell’alta formazione, della ricerca scientifica e della cultura che riteniamo essere i principali motori di sviluppo e di crescita di questo territorio. – Ha dichiarato il prof. Giuseppe Carrieri, Prorettore Vicario – In quest’ottica vogliamo sviluppare e consolidare il legame tra il ricco patrimonio di competenze presenti all’interno della nostra Università e la collettività attraverso iniziative di innovazione sociale che possano contribuire in modo concreto al bene comune. Si tratta di un progetto importante fortemente voluto dal Rettore Giuliano Volpe e realizzato grazie alla profonda sensibilità degli eredi del dott. Felice Chirò e al sostegno di Banca Apulia.”
Nell’ambito delle finalità della Fondazione riveste particolare importanza l’obiettivo di ampliare e valorizzare il patrimonio bibliografico, archivistico, documentale gestendo e curando una biblioteca composta da cinque sezioni: economico- giuridica, agraria, storia, arte e letteratura del territorio, formazione e medicina.
“Presentare al nostro territorio la Fondazione intitolata a mio padre è per me un momento intenso ed emozionante. Si tratta di un traguardo importante per la mia famiglia anche e soprattutto perché si innesta nella profonda volontà di favorire e sostenere lo sviluppo del territorio, dando la possibilità di crescere e dispiegarsi alle sue potenzialità migliori, giovani in primis – ha dichiarato il dott. Vincenzo Chirò, Presidente di Banca Apulia -. La Fondazione rappresenta la continuazione e l’ampliamento dell’attività svolta da Banca Apulia a sostegno della formazione e della cultura. L’Istituto è il primo conferitario del nuovo ente e ne sarà il principale sostenitore per tutto il prossimo triennio oltre, naturalmente, a continuare ad essere un punto di riferimento per la nostra terra nell’ambito della sua mission istituzionale. Come Istituto di credito – ha ricordato Chirò – siamo stati alla fine degli anni 90 il principale interlocutore privato per la nascita dell’Università di Foggia, con la quale la collaborazione è stata negli anni continua e proficua ed abbiamo dato vita nel 2003 alla Biblioteca Felice Chirò. Proprio sulla gestione e sulla valorizzazione di questo polo di conoscenza economico-giuridica, divenuto un insostituibile punto di riferimento per studenti, professionisti e docenti , si fonda la missione della Fondazione, per aprirsi poi ad un ampio panorama di iniziative volte a stimolare la crescita della nostra terra”.
Alla conferenza stampa presente anche il prof. Giuliano Volpe, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Foggia attualmente autosospeso a seguito della sua candidatura al Senato alle prossime elezioni politiche del 24 e 25 febbraio. Il prof. Volpe, invitato ad intervenire, ha così commentato: “Sono oltremodo soddisfatto e lieto del raggiungimento di questo obiettivo: costituire una nuova Fondazione che possa essere un’ulteriore risorsa per lo sviluppo del nostro Territorio. Un organismo che, partendo dal concetto di cultura come bene comune, possa essere un intermediario per promuovere e favorire il patrimonio di conoscenza che è strumento indispensabile per la crescita individuale e collettiva. Ancora una volta l’Università degli Studi di Foggia è protagonista di un progetto ambizioso e lungimirante nel ruolo fondamentale di portatrice di quei valori e di quei principi fondamentali come l’impegno, la ricerca della qualità, l’etica della responsabilità sociale e l’attenzione per i bisogni della società e, in particolare, dei giovani. Auspico, inoltre, che questo nuovo progetto possa favorire l’integrazione tra la Biblioteca Chirò e il Sistema Bibliotecario dell’Ateneo foggiano. ”