“C’è una inquietante coincidenza tra le passeggiate antiracket ed il gravissimo danneggiamento che ha colpito Vittoria Vescera, autorevole dirigente dell’associazione antiracket di Vieste e della FAI. Ieri mattina si erano svolte le passeggiate antiracket a Peschici e a Vieste, dopo che nei giorni scorsi si erano svolte a Monte Sant’Angelo e a Foggia, tutte con la presenza del Prefetto e dei rappresentanti delle forze dell’ordine. In tutti questi luoghi l’esperienza dell’associazione antiracket di Vieste è stata indicata come un modello da seguire, come un’efficace opportunità di liberazione dal racket per gli operatori economici.
Ieri (lunedì ndr) sera quattro colpi di pistola sono stati sparati contro la vettura del dirigente dell’associazione antiracket di Vieste, posteggiata sotto casa; una precedente intimidazione si era verificata con l’incendio dell’auto sempre ai danni di Vittoria Vescera avvenuto alcuni mesi addietro.
Questo episodio è il sintomo del fatto che i criminali si sentono più deboli per la straordinaria collaborazione dell’associazione antiracket con le Istituzioni. La risposta sarà netta ed inequivoca: sabato saremo a Vieste assieme al Prefetto Elisabetta Belgiorno Commissario straordinario antiracket, al Prefetto di Foggia dott.ssa Luisa Latella e ai Vertici delle Forze dell’Ordine per ribadire la forte intesa tra associazione antiracket ed Istituzioni e per respingere ogni forma di intimidazione, anche sulla base dei successi conseguiti con le cento passeggiate antiracket che si stanno svolgendo nelle regioni del Sud”.