Con l’approvazione della Legge Finanziaria che prevede l’azzeramento di risorse statali alle Comunità Montane la palla passa alle Regioni ed alla loro chiara responsabilità in materia di enti sovra comunali di secondo livello. “Le Regioni italiani si assumano fino in fondo le proprie responsabilità attraverso leggi regionali ad hoc – l’appello del Portavoce di Piccoli Comuni, Virgilio Caivano, autentico protagonista della battaglia contro lo spreco pubblico – Il taglio al numero di consiglieri e assessori da noi fortemente voluto deve avere come conseguenza logica l’azzeramento di questi enti inutili e spreconi a favore degli aggregati locali sui servizi al cittadino con l’utilizzo dei lavoratori delle Comunità Montane. Le riforme – chiude l’appello il leader di Piccoli Comuni – appartengo a politici coraggiosi in grado di sognare una realtà diversa. Il Sud ha bisogno di profondi cambiamenti”.