Si è conclusa la quarta edizione di TechnologyBIZ, l’evento su innovazione ed ICT più importante del Sud Italia. Tremila visitatori hanno assistito agli incontri di alto valore tecnologico. Si è parlato dell’importanza delle infrastrutture tecnologiche al Sud, della spesa ICT in sanità, delle novità per le pubbliche amministrazioni dei piccoli comuni e delle tecnologie per il settore agroalimentare: “Le aziende del Sud devono radicarsi e crescere” afferma Paolo Russo, presidente Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, intervenuto al tavolo “Piantiamola con l’ICT: Agroalimentare e Nuove Tecnologie”. Non sono mancati interventi di personalità del mondo istituzionale regionale e associativo.
Hanno partecipato circa cinquanta aziende nazionali ed internazionali di tecnologia, come Telecom Italia, Emerson Network Power, 56Cube con i suoi partner, APC by Schneider Electric, Netgroup, b!, Witech, Softec, IBM con il partner Itbra, Engineering, Juniper Netowork, Experis di ManPower Group, Abstract, Bose, EMC, Avaya ,Cisco, Codema, Kronos, Innovaphone, EMC, Seleste, Comunicaemozione, Cesvitec, Technapoli, Sii, Consorzio Promos Ricerche, Servi Tecno, Search Technology, ITel, G2partners, Kronos Informatica e tante altre ancora.
Il Premio Technology BIZ per l’Innovazione è stato dedicato alle start up di Business Devils, l’iniziativa che ha presentato oltre cinquanta progetti di nuova impresa. “Nel sottosuolo del Sud c’è un magma benigno: sono le idee innovative e la creatività dei giovani meridionali” dice Bruno Uccello, ideatore di TBIZ, alla consegna del premio. Il progetto vincitore è Qube OS, il computer virtuale che vive totalmente ed esclusivamente sul web. La giuria ha anche assegnato una menzione speciale Back To Pompei, un sistema progettato per aumentare la percezione e la fruizione della visita presso gli Scavi di Pompei, rendendo più accattivante la visita. Il progetto è un sistema di realtà aumentata cross-platform che immerge l’utilizzatore nel passato proiettandolo nella Pompei pre-eruzione.
TechnologyBIZ non chiude affatto i battenti. In attesa dell’edizione 2013 l’iniziativa continua su tutti i canali mediatici: portale web, newsletter, stampa, social networks.