Prosegue la protesta degli agricoltori dell\’Alto Tavoliere e dei Monti Dauni settentrionali per sensibilizzare Istituzioni e cittadini sulla gravità della sistuazione economica delle aziende agricole e più in generale del territrio. In particolare, DOMANI, Martedì 10 novembre il comitato spontaneo degli agricoltori ha indetto uno sciopero generale che coinvolgerà tutte le categorie professionali e non solo. Lo sciopero è stato indetto in tutti i comuni dell\’Alto Tavoliere e dei Monti Dauni settentrionali. I Sindaci dei comuni interessati hanno deciso di appoggiare l\’iniziativa di protesta condividendo le ragioni dello sciopero generale del 10 novembre. E\’ delle ultime ore anche la conferma della presenza a Torremaggiore, domani, dell\’Assessore Regionale Dario STEFANO, e dell\’Assessore Provinciale Savino Antonio SANTARELLA. Inoltre, a Palazzo di Città, stanno arrivando richieste di informazione e di adesione alla manifestazione anche da parte di molti comuni del Gargano, una protesta, quindi, che si sta allargando a macchia d\’olio. Questa mattina il Sindaco Alcide Di Pumpo ha partecipato al tavolo istituzionale con l\’Assessore Regionale Stefano. Il Sindaco di Torremaggiore ha illustrato all\’assessore la drammaticità della situazione. Intanto, mercoledì, vi sarà un incontro, da parte dell\’Assessore Regionale, a Roma con i rappresentanti del Governo Zaia (Politiche Agricole) e Fitto (Affari Regionali) per mettere a punto le risposte concrete da dare agli agricoltori.
La manifestazione di domani di Torremaggiore, vedrà la convergenza di tutti gli agricoltori del territorio sulla città nella quale è nata la prima scintilla della protesta, e partirà con il raduno alle ore 8,00 presso piazzale E.Fermi. Il programma prevede una lunga sfilata per le vie della città con un pubblico comizio in Piazza della Repubblica. La fine della manifestazione è prevista per le ore 14,00.