Più di 7.000 imprese in difficoltà quest’anno continueranno invece normalmente la propria attività. Oltre 5.000 di esse sono state assistite nella regolarizzazione e nel rispetto dei pagamenti. Altre 2.000 circa hanno ottenuto nuovi finanziamenti o una riarticolazione dell’indebitamento per affrontare al meglio le nuove esigenze emerse dal mutato contesto economico. In Puglia sono quasi 400 le aziende sostenute. Sono i risultati dei primi due mesi della collaborazione tra UniCredit, Confartigianato, Cna e Casartigiani nell’ambito del progetto “SOS Impresa Italia”, lanciato lo scorso 2 settembre.
L’annuncio è stato dato questa mattina a Roma da Roberto Nicastro, Deputy Ceo di UniCredit Group, nel corso del primo tavolo di lavoro previsto dalla collaborazione tra UniCredit e le Associazioni artigiane. Al tavolo hanno preso parte Cesare Fumagalli, Segretario Generale Confartigianato, Claudio Giovine, Responsabile Dipartimento Politiche Industriali di CNA, Leopoldo Facciotti, Vice Segretario Generale Casartigiani, Alessandro Cataldo, Direttore Generale di UniCredit Banca di Roma, Francesco Dalla Porta, Responsabile Crediti UniCredit Banca di Roma.
Nell’ambito dell’incontro, avvenuto a Palazzo de Carolis, si è discusso dei risultati delle prime settimane di lavoro. Il tavolo è stato però soprattutto un momento di confronto operativo durante il quale si sono prese in esame le situazioni di disagio creditizio delle piccole imprese segnalate dalle Associazioni di Categoria, si sono discussi casi esemplari e si sono esaminate le soluzioni già adottate e quelle possibili. Molte le difficoltà emerse dall’esame delle singole vicende. Ritardi negli incassi, crisi del settore con riduzione dei fatturati, scarsa patrimonializzazione ma anche un calo della fiducia nei partner commerciali, i principali problemi che complicano la vita dei piccoli imprenditori.
“La fase più acuta della crisi – ha detto Roberto Nicastro, Deputy CEO di UniCredit Group – sembra passata ma la ripresa avverrà con gradualità. Come istituto bancario abbiamo deciso fin da subito di rimboccarci le maniche. Con Impresa Italia, dopo la pausa estiva il trend delle delibere è tornato oltre i 40 milioni di euro a settimana, arrivando a un plafond complessivo di erogato di circa 550 milioni a più di 5.500 aziende. Un lavoro capillare realizzato attraverso la sigla di oltre 430 convenzioni con Confidi e Associazioni su tutto il territorio Nazionale. Abbiamo creato una extranet dedicata per l’accesso ad uno strumento di consulenza finanziaria per le imprese e rilasciato oltre 55 abilitazioni ad Associazioni e Confidi, con formazione specialistica sull’utilizzo. Complessivamente le banche retail del Gruppo continuano a sostenere l’economia reale del Paese e hanno erogato da inizio anno oltre 8 miliardi di euro nei primi 9 mesi dell’anno (fino a metà ottobre) a più di 100.000 aziende. Oggi siamo lieti di constatare i primi risultati di SOS Impresa Italia, grazie ad una grande attività di supporto sul territorio che verrà intensificata con i tavoli di dialogo”.
“L’iniziativa di Unicredit, anche grazie al contributo delle Associazioni imprenditoriali che, in questa fase di crisi, hanno saputo sostenere gli imprenditori con servizi reali e la rete dei Consorzi Fidi – ha sottolineato Cesare Fumagalli, Segretario Generale di Confartigianato – rappresenta un passo concreto per avvicinare banche e imprese e fare in modo che chi chiede finanziamenti per realizzare un’idea imprenditoriale, investire, produrre e dare lavoro in Italia non venga trattato come una pratica ma trovi allo sportello bancario la necessaria fiducia e risposte rapide e certe”.
“Si concretizza oggi quella partnership, da lungo auspicata, che valorizza le relazioni sul territorio tra UniCredit e le Associazioni – ha osservato Claudio Giovine, Responsabile Dipartimento Politiche Industriali di CNA – Ci auguriamo che tutte le banche possano seguire quest’esempio di grande attenzione al sistema delle micro e piccole imprese dell’artigianato”.
“Grandi aspettative riponiamo nel lavoro che svolgeranno su tutto il territorio nazionale i laboratori di dialogo tra le Direzioni commerciali di UniCredit e le Associazioni territoriali – ha commentato il Vice Segretario generale di Casartigiani Leopoldo Facciotti – riteniamo che l’opportunità offerta dall’accordo Sos Impresa Italia di giungere ad un’analisi congiunta banca-associazioni dei casi di aziende in temporanea difficoltà e la ricerca delle soluzioni più idonee che tengano conto anche del patrimonio di conoscenze dirette dell’impresa e dell’imprenditore artigiano, costituiscano il vero elemento di forza sul quale puntare per mantenere il trend positivo registrato nei dati relativi ai primi due mesi di applicazione dell’accordo”.