In alto i calici, a Orsara di Puglia, dove sabato 30 giugno si brinderà con la venticinquestima edizione della Festa del Vino all’inizio dell’estate e all’apertura di una stagione ricca di eventi tra musica, cultura e sapori. Sarà un brindisi particolarmente ricco quello di sabato, grazie a un itinerario che porterà i visitatori a conoscere gli aromi di sette vini diversi e il gusto di 11 differenti pietanze. La Galleria Enogastronomica Orsarese aprirà i battenti alle ore 20.30, ma la manifestazione organizzata da Proloco e Comune di Orsara di Puglia comincerà molto prima: già dal mattino, a partire dalle ore 11, si potrà partecipare alle visite guidate per scoprire i luoghi d’interesse del borgo antico. Nel cuore della cittadina, è un piacere fare tappa in Largo San Michele, in Piazza Mazzini, facendosi condurre dalle caratteristiche vie del centro attraverso un sentiero impreziosito da palazzi storici e antiche fontane. Nell’itinerario alla scoperta del patrimonio storico e architettonico di Orsara, ci sono la grotta di San Michele Arcangelo, la chiesa di San Pellegrino e quella dell’Annunziata. Templi cristiani di rara bellezza, come l’Abbazia Sancti Angeli risalente all’undicesimo secolo. Di grande interesse una serie di palazzi e antiche dimore, come il Palazzo Torre Guevara, il Palazzo De Gregorio e Palazzo Varo. Alle ore 18, il Centro Visite ospiterà il convegno su “Il Tuccanese: passato, presente e futuro”. Il Tuccanese è un vitigno autoctono, giudicato dagli esperti come una vera e propria rarità per caratteristiche, storia e qualità della resa. Probabilmente, fu importato durante la dominazione Angioina, nel 1300, da parte di una nobile famiglia siciliana stabilitasi a Orsara di Puglia. Il convegno dedicato al Tuccanese sarà coordinato da Antonio Casoria, presidente della Pro Loco. I saluti del sindaco di Orsara di Puglia, Tommaso Lecce, daranno il via agli interventi di Laura De Palma (ricercatrice della Facoltà di Agraria dell’Università di Foggia), Luigi Taricone (ricercatore dell’Istituto della Vite e del Vino di Turi), dell’enologo Sebastiano Fortunato e di Alberto Casoria, presidente del Gal Meridaunia. Le conclusioni saranno affidate a Peppe Zullo, lo chef che negli ultimi 15 anni si è guadagnato sul campo il ‘titolo’ di ambasciatore della cucina orsarese nel mondo. Dalle ore 22, vie e piazze del centro storico saranno attraversate da uno spettacolo itinerante. La Festa del Vino è il primo di una lunga serie di eventi che animeranno Orsara di Puglia e ne promuoveranno il patrimonio culturale. Dal 30 luglio al 5 agosto, infatti, si terrà la ventitreesima edizione dell’Orsara Musica Jazz Festival che quest’anno proporrà, come avviene da nove anni a questa parte, il Summer Camp, la formula dei seminari internazionali divenuti un punto di forza del festival jazzistico più longevo della Puglia.