In occasione dell’eHealth Conference, che si sta tenendo oggi a Roma (Ata Hotel, Villa Pamphili), Microsoft presenta il Manifesto per l’eHealth, con le linee guida e i progetti per lo sviluppo della Sanità Elettronica, un documento che intende promuovere la diffusione anche in Italia dell’eHealth perché in grado di determinare un miglioramento dei servizi e della qualità dei sistemi informatici, così come una sensibile riduzione dei costi.
L’introduzione massiccia della tecnologia nei sistemi sanitari potrà essere un’opportunità senza precedenti, che l’Italia deve essere messa in condizione di cogliere. Attualmente il settore sanitario italiano è ancora piuttosto arretrato in merito all’adozione di sistemi informatici e alla digitalizzazione, come dimostra la scarsa diffusione del fascicolo digitalizzato con tutta la propria storia clinica, uno degli strumenti fondamentali dell’eHealth. Sono però incoraggianti i segnali positivi che arrivano dal mondo politico come l’Art.47 – bis del DL Semplificazione che fa esplicito riferimento alla semplificazione in materia di sanità digitale.
La visione di una sanità più interconnessa e collaborativa, resa possibile dalla leva abilitante dell’ICT, è al centro dell’impegno di Microsoft in questo settore, nella convinzione che la sanità elettronica possa contribuire a un servizio sanitario migliore e più sostenibile, in base a principi di collaborazione e connessione digitale. “La difficile situazione economica attuale è spesso un freno all’implementazione dell’eHealth: occorrerebbe investire in progetti semplici e pragmatici in questo senso per poter ottenere benefici anche in una logica di breve termine. Microsoft s’impegna da sempre per promuovere questa evoluzione grazie alle sue soluzioni dedicate al mondo della sanità ed attraverso iniziative volte a favorire un cambiamento sia nei processi che nella cultura, un cambiamento che ruoti attorno al concetto di sanità elettronica”, dichiara Rita Tenan, Direttore della Divisione Pubblica Amministrazione di Microsoft Italia. “Il supporto al processo di modernizzazione del sistema sanitario è uno dei punti del nostro programma di investimento triennale per contribuire allo sviluppo del nostro Paese in quest’area. Riteniamo infatti che un approccio globale all’innovazione della Sanità possa portare reali benefici ai cittadini garantendo al contempo una sensibile riduzione nei costi, un aspetto particolarmente rilevante se si considera il peso del sistema sanitario sul PIL, il processo di invecchiamento della popolazione e la crescente diffusione di malattie croniche, che richiedono servizi sempre più efficienti ed efficaci”.
Il Manifesto per l’eHealth
Il Manifesto Europeo per l’eHealth, presentato nel corso della sessione plenaria da Elena Bonfiglioli, Senior Director eHealth EMEA di Microsoft, sottolinea la necessità di investire – nonostante la difficile situazione economica – nel campo della sanità elettronica così da ottenere benefici concreti in grado di assicurare una crescita di qualità.
Il Manifesto è stato redatto dopo un’approfondita consultazione con clienti, esperti del settore e responsabili della politica di tutto il mondo e si basa su sette principi fondamentali, la cui adozione fornirebbe risultati reali per un futuro più aperto all’eHealth. Tali principi includono la garanzia che i pazienti percepiscano benefici concreti, la priorità affidata alle persone rispetto ai sistemi, l’assicurazione dell’interoperabilità degli stessi, la garanzia che i percorsi assistenziali e i processi interni vengano ridisegnati in parallelo all’installazione di sistemi di eHealth e gli investimenti in progetti a lungo termine previo attento calcolo del ROI e dei risparmi generati.
Molte delle tecnologie necessarie sono disponibili già oggi e costituiscono parte integrante dell’offerta Microsoft: si pensi ai sistemi di messaggistica di nuova generazione, ai portali per condividere informazioni e creare comunità virtuali, alle soluzioni di mobilità, oppure a quelle per la comunicazione, che semplificano attività decisive come il teleconsulto e la formazione a distanza. Il tutto disponibile sia presso i data center delle aziende sanitarie sia nelle nuove modalità di fruizione delle applicazioni a servizio attraverso il Cloud Computing.
Sempre in occasione di eHealth Conference, Microsoft annuncia anche due soluzioni legate ai principi del Manifesto e sviluppate insieme ai partner: le soluzioni CRM in ambito medicale presentate insieme a Avanade e l’offerta di un sistema sanitario più collaborativo e connesso proposta insieme a Polycom.
Avanade e la Patient Relationship Management
La soluzione di Patient Relationship Management (PRM) di Avanade è realizzata appositamente per l’ambiente sanitario e si avvale della tecnologia Microsoft Dynamics® CRM.
Questa soluzione permette di realizzare un “sistema informativo del paziente” che si aggiunge ai sistemi dipartimentali e gestionali dell’azienda sanitaria e consente un’efficace integrazione tra le informazioni e i processi gestiti da più parti. La soluzione PRM possiede inoltre un insieme di funzionalità che migliorano e rendono più efficace la relazione con i medici di famiglia, gli specialisti del territorio e quelli ospedalieri.
“Crediamo molto nella nostra soluzione Patient Relationship Management (PRM), ed è per questo che abbiamo deciso di essere presenti a questo importante evento in partnership con Microsoft. e-Health Conference rappresenta l’occasione ideale per proporre una soluzione innovativa e all’avanguardia nel settore sanitario” – dichiara Mauro Dell’Olmo, Health and Public Sector Sales Director di Avanade Italy.
Polycom per una sanità connessa e collaborativa
La sanità è un ambiente che necessita di soluzioni in grado di favorire la collaborazione fra strutture che operano in aree diverse, e fra queste strutture e i cittadini stessi, condividendo tutti lo stesso obiettivo: la salute dei pazienti.
La Telemedicina, intesa come unione di competenze mediche e competenze informatiche, finalizzata alla formazione e allo scambio culturale dei medici stessi e alla cura a distanza dei pazienti, è – a livello mondiale – l’area che registra il più rapido sviluppo in ambito sanitario grazie ai benefici concreti e immediati riscontrati da chi ha scelto di adottare soluzioni di telemedicina; benefici quali la drastica diminuzione dei tempi di attesa del paziente per consulti clinici, un notevole abbattimento delle spese dovute agli spostamenti, sia per i pazienti sia per il personale medico, oltre ad una maggiore efficienza nei processi con conseguenti risparmi sui costi di gestione.
“L’esperienza accumulata nel corso degli anni da Polycom in materia di videoconferencing in ambito sanitario, ci ha permesso di raccogliere una quantità importante di esempi innovativi di utilizzo della tecnologia per favorire la collaborazione, la condivisione e il dialogo in remoto. Tutte le discipline e le specialità mediche oggi possono beneficiare dei vantaggi offerti dalla video comunicazione e dalle tecnologie di collaborazione, sviluppate in partnership con Microsoft, per dare risposte più rapide ed efficaci ai pazienti, ridurre i tempi di somministrazione delle cure e contribuire persino a salvare vite” – afferma Andrew Graley, Senior Director EMEA Healthcare di Polycom.
In occasione di eHealth Conference 2012, Polycom presenta i tre scenari di applicazione pensati per rendere l’ambiente ospedaliero più “collaborativo”: la comunicazione tra team multidisciplinare, la formazione medica a distanza e il teleconsulto.