“L’impegno dell’assessore regionale ai Trasporti Guglielmo Minervini e dell’amministratore unico di Aeroporti di Puglia Domenico Di Paola nel supplire alla chiusura dell’aeroporto civile ‘Gino Lisa’ con il potenziamento dei bus e delle navette da e per l’aeroporto di Bari Palese è apprezzabile, ma non può e non deve essere orientato unicamente in quella direzione: perché tre ore di pullman per raggiungere Vieste da Bari, per fare solo un esempio, non stimoleranno certo il turismo internazionale tanto auspicato, e il Gargano necessita di ben altri collegamenti infrastrutturali per sfruttarne le enormi potenzialità”. Giannicola De Leonardis, presidente della settima commissione Affari istituzionali della Regione Puglia, invita così l’assessore Minervini ad “imprimere una decisa accelerazione ai tempi previsti per la firma del protocollo d’intesa tra l’ente e il Comune, la Provincia e la Camera di Commercio di Foggia, richiesto e ritenuto indispensabile e preliminare al ripristino dei collegamenti da e per lo scalo foggiano e allo stanziamento di un milione di euro per supportare economicamente la compagnia aerea interessata. Un impegno e un coinvolgimento che non è stato né richiesto né previsto per le altre province pugliesi, e che continua ad alimentare la spiacevole sensazione di una disparità di trattamento – inaccettabile – tra territori e l’idea del ‘Gino Lisa’ ancora e sempre percepito meramente come un costo e non come un beneficio per le possibili, enormi ricadute per l’economia non solo della provincia di Foggia ma della regione Puglia tutta. Investire sul potenziamento delle navette e dei collegamenti via gomma va bene, nella piena consapevolezza però che occorre ben altro anche nell’immediato, e Minervini e Di Paola hanno dei ruoli e delle responsabilità ben precise, che non possono essere delegate in maniera disomogenea e confusa”.