Senza soste il fitto programma di incontri organizzato dall’ Università di Foggia insieme alla Camera di Commercio e al Distretto Agroalimentare Regionale. Dopo l’incontro del 28 febbraio dedicato agli strumenti finanziari per favorire la ricerca in collaborazione tra il mondo produttivo e l’Università, sarà la volta dell’Internazionalizzazione.
Numerosi sono gli strumenti capaci di promuovere la conoscenza di mercati all’estero e l’interazione, nonché gli scambi di conoscenza, tra sistemi di ricerca di Paesi diversi. Nel primo forum si dedicò ampio spazio, ad esempio, al programma europeo Erasmus per le Imprese. Uno strumento che ha avuto notevolissimo successo per favorire lo scambio di studenti viene ora impiegato per promuovere lo scambio esperienziale tra imprese di diversi Paesi e favorire quindi la conoscenza e la penetrazione in nuovi mercati. Ampia riflessione sarà poi dedicata ai beni experienced, cioè a quei beni (moda, cibo, ceramica, vetro, oggetti di design…) che vanno testati sui luoghi di produzione per generare la relativa domanda internazionale. Per questi beni è quindi più utile impiegare risorse pubbliche che facilitino la mobilità turistica che non spendere di più nel partecipare a fiere all’estero in cui promuovere un prodotto che perde di valore e interesse se non contestualizzato geograficamente.
Di questo e altro ancora si parlerà nel forum dedicato all’internazionalizzazione “La Politica Energetica tra Unione Europea e Argentina: un’opportunità per le imprese” presso l’Auditorium “Bruno di Fortunato” di Palazzo Ateneo (via Gramsci,89) il 9 Marzo alle ore 10,30. Ampia la partecipazione di personalità del mondo politico e scientifico latino-americano. Saranno infatti presenti il Rettore dell’Universidad di Valladolid, prof. Marcos Sacristàn e il prof. Raphael Luque dell’Università di Cordoba (Spagna) nonché il Senatore Juan Josè Cavallari dello Stato di Rio de La Plata e il prof. Carlos J. Macra, direttore dell’Oikos Analytics (Argentina).
Interverranno inoltre anche illustri ospiti italiani come il prof. Antonello Pezzini dell’Università di Bergamo e componente del Comitato Economico e Sociale Europeo, nonché la prof.ssa Gabriella Cundari dell’Università di Napoli “Federico II” e la prof.ssa Virginia Zambrano dell’Università di Salerno. A moderare gli interventi il prof. Alfredo Calderale, delegato rettorale ai Rapporti con l’Unione Europea per l’internazionalizzazione delle piccole-medie imprese (PMI).