Si terrà per la prima volta in Italia la quarta edizione dell’International Wine Tourism Conference & Workshop – Conferenza Internazionale sul Turismo del Vino, ideata dall’agenzia specializzata Wine Pleasure di Barcellona e, per il 2012, organizzata dal Movimento Turismo del Vino Italia. L’appuntamento è a Perugia, dal 30 gennaio al 2 febbraio.
L’edizione 2011 dell’International Wine Tourism Conference & Workshop, svoltasi in Portogallo, ha visto circa 173 delegati provenienti da oltre 30 diversi Paesi, tra cui Argentina, Austria, Brasile, Croazia, Lettonia, India e Sud Africa, 45 tour operator e agenzie di viaggio specializzati nel turismo enogastronomico (+30% rispetto al 2010) e ben 326 tra giornalisti, bloggers ed esperti di settore provenienti da tutta Europa e dagli Stati Uniti.
Il programma di quest’anno prevede degustazioni, press tour, case history da tutto il mondo, workshop per più di 300 professionisti, tra tour operator, aziende, giornalisti, blogger e player dell’enoturismo provenienti da 40 Paesi.
Secondo la presidente nazionale del Movimento Turismo Vino, Chiara Lungarotti: “Il vino è un prodotto sempre più globale. Anche la promozione dell’enoturismo, che è la vetrina del settore, deve seguire la stessa strada. Per intercettare nuovi pubblici – ha continuato la presidente Lungarotti – è indispensabile puntare anche sugli strumenti offerti dai nuovi media. Promozione sul web 2.0 e app per smartphone e tablet sono elementi ormai centrali quanto la qualità del vino e dell’accoglienza”.
Nell’ambito dell’evento, il Movimento Turismo del Vino Puglia, in collaborazione con l’assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia e Unioncamere Puglia, avrà un ruolo da protagonista con una serie di attività mirate sia alla valorizzazione del territorio e del comparto vitivinicolo regionali, sia all’incremento dei flussi enoturistici.
“Il vino oggi è, senza dubbio, il più autentico ambasciatore della Puglia nel mondo – spiega l’assessore Dario Stefàno – poiché capace di raccontare meglio di altri prodotti la storia, la cultura, i saperi di un territorio. Ed è un racconto che affascina, attrae, spinge sempre più enoturisti a venire in Puglia a scoprire la magia e la bellezza dei nostri luoghi. Proprio lo stretto rapporto tra produzioni e luoghi, tra etichette e destinazioni, fra vitigni e territori è la carta vincente dell’enoturismo, leva fondamentale per l’affermazione di un brand territoriale che per quanto ci riguarda è già sinonimo il tutto il mondo di gusto e qualità, ma anche di sicurezza. La Puglia aderisce da protagonista a questo importante appuntamento nella consapevolezza che sono ancora tante le potenzialità che si possono esprimere e che questo rappresenta un settore destinato a crescere ulteriormente, con riverberi positivi non solo per le aziende ma anche per i territori e le comunità coinvolte”.
Tra le molteplici attività in programma, un presidio informativo attivo per tutta la durata dell’evento, che consentirà di promuovere la nostra regione acquisendo nuovi contatti a livello internazionale, e due momenti interamente riservati alla presentazione e degustazione dei vini e dei prodotti tipici di Puglia: il 30 gennaio, con un pranzo a cura di Pietro Zito dedicato a circa 200 ospiti fra giornalisti e delegati; il 31 gennaio con la degustazione dal titolo “Tutta Puglia” in cui i vini pugliesi delle aziende socie del Movimento Turismo del Vino Puglia saranno nuovamente in primo piano.
Nel pomeriggio del 31 gennaio, inoltre, un momento clou dei lavori sarà l’intervento di Dario Stefàno, presente sia in qualità di assessore alle risorse agroalimentari della Regione Puglia che di coordinatore nazionale degli assessori all’Agricoltura.
Oltre a quella riservata alla Puglia, numerose le degustazioni in programma, con esperti da tutta Europa: dall’Italy Grand Tasting, a cura del ‘Master of Wine’, Jane Hunt (30 gennaio ore 19.00), tasting vini passiti MTV Umbria (1 febbraio ore 18:30), cene a tema Croazia e Umbria.
Inoltre, focus su territori con gli educational tour dedicati a tour operator e giornalisti per conoscere le eccellenze di Toscana, Marche, Campania e naturalmente dell’ Umbria.
Infine, giovedì 2 febbraio, la Puglia parteciperà al “workshop day”, giornata in cui il turismo del vino italiano incontrerà la domanda internazionale con la partecipazione di circa 40 Tour Operators. A rappresentare la Puglia ci sarà un tour operator partner del Movimento Turismo del Vino Puglia, che presenterà una serie di proposte individuali o di gruppo elaborate in collaborazione con l’associazione.
“Da momento di svago per intenditori il turismo del vino è diventato un fenomeno in crescita esponenziale – dichiara Vittoria Cisonno, presidente del Movimento Turismo del Vino Puglia – tanto da essere oggetto di studi universitari, ricerche, analisi di mercato. In Puglia, quando abbiamo fondato il Movimento l’enoturismo era del tutto sconosciuto ma, in poco più di un decennio, si è affermato tra i cardini della promozione turistico-enogastronomica sia dal punto di vista economico sia per quanto riguarda la sua valenza socio-culturale”.