“Esistono due condizioni che devono essere soddisfatte affinché le regioni dell’Unione conseguano sviluppo economico ed aumento dell’occupazione: raggiungimento di livelli appropriati sia nella dotazione di infrastrutture fisiche (reti efficienti di telecomunicazioni, trasporti, energia) sia nel capitale umano. In secondo luogo, è necessario che le regioni utilizzino al meglio il know-how esistente e le nuove tecnologie”. (Commissione Europea, COM 2004/107)
“E’ dimostrato che i Paesi leader in Europa per produttività sono quelli che hanno investito in ICT, un comparto che contribuisce per metà della crescita europea. Investire nella banda larga può generare attività per oltre un trilione di euro e creare milioni di nuovi posti di lavoro. Investire in ICT significa dunque investire in un futuro competitivo: l’Europa di domani è digitale”.
Neelie Kroes, vice presidente della Commissione europea, Bruxelles 3 ottobre 2011.
Conduce:
- Antonio Savarese, giornalista Datamanager, Segretario del Comitato Tecnico e Scientifico di TechnologyBIZ
Introduce:
- Antonio Pescapè, Università Federico II, Ricercatore Dip. informatica e Sistemistica
Sono stati invitati:
- Sergio Vetrella, Regione Campania, Assessore Trasporti e Attività produttive
- Guido Trombetti, Regione Campania, Assessore Università, Ricerca scientifica, Informatica
- Giorgio Ventre, Università Federico II, Professore Dip. Informatica e Sistemistica
- Massimo Deandreis, SRM Studi e Ricerche per il Mezzogiorno, Direttore Generale.
Auditorium di TechnologyBIZ
Bagnoli HUB, via Diocleziano 341 Napoli
8 novembre ore 11.00-13.00