L’Amministratore Unico di Aeroporti di Puglia, Domenico Di Paola, ha incontrato questa mattina i funzionari della struttura tecnica del Commissario ai Trasporti dell’Unione Europea, Antonio Tajani.
L’incontro odierno fa seguito all’impegno assunto nella precedente riunione tenutasi il 24 febbraio scorso tra il Commissario Tajani, i vertici di Aeroporti di Puglia, l’Assessore Regionale ai Trasporti Mario Loizzo, e gli europarlamentari Salvatore Tatarella e Enzo Lavarra. Nel corso di quella riunione il gestore aeroportuale pugliese si impegnò a presentare al Commissario uno studio sui risultati raggiunti grazie al bando per la concessione di contributi ai vettori aerei per l’attivazione di nuove rotte.
Nel corso della riunione di oggi, l’Amministratore Unico di Aeroporti di Puglia ha illustrato lo studio realizzato che, partendo dagli effetti prodotti dal bando in termini di incremento delle destinazioni e di crescita del traffico passeggeri, ha altresì evidenziato la necessità di una revisione dei criteri adottati in sede di emanazione dello stesso, la cui formulazione, in alcuni casi, ha di fatto frenato la partecipazione di vettori potenzialmente interessati.
Con i funzionari del Commissario Europeo ai Trasporti è stata avviata una discussione preliminare su una possibile ipotesi di revisione delle linee guida adottate dalla Commissione per la concessione, da parte degli aeroporti regionali, di contributi ai vettori aerei per l’attivazione di nuove rotte.
Per Aeroporti di Puglia, queste potrebbero riguardare essenzialmente:
- lunghezza dell’istruttoria;
- durata temporale dell’intervento a favore del vettore;
- fattore di rischio per il vettore;
- adozione di criteri di flessibilità per revisioni in vigenza del bando (ad esempio il cambio di collegamenti ove necessario).
Nella stessa riunione sono state gettate le basi per un successivo incontro finalizzato al recepimento di valutazioni e osservazioni da parte della Commissione e alla discussione sulle modalità di eventuali revisioni delle linee guida già adottate dalla Commissione stessa.