Settore poco conosciuto e poco sviluppato in Puglia e al Sud Italia, l’energia prodotta da biogas rappresenta un settore energetico con larga possibilità di crescita nel Mezzogiorno e di rilancio del mondo agricolo in crisi da anni. Questi alcuni dei temi emersi durante l’incontro, che si è tenuto in Fiera, nell’ambito di Agrilevante, organizzato da BTS Italia, azienda specializzata nella progettazione, costruzione e assistenza per impianti di biogas e dal suo partner per il Sud Italia Impreservice. All’incontro hanno preso parte Stefano Goltrè, direttore vendite BTS, Alberto Sgarbi, direttore vendite BTS Centro Italia, Filippo Picerno, amministratore delegato Impreservice e Mimmo Tancredi, direttore tecnico Impreservice.
Gli impianti di biogas utilizzano il metano prodotto dalla fermentazione batterica di residui organici provenienti da biomasse vegetali, scarti dell’industria agroalimentare, fluenti zootecnici, rifiuti organici e forsu (frazione organica dei rifiuti urbana ovvero l’umido della raccolta differenziata raccolto dalle pubbliche amministrazioni) che altrimenti finirebbero in discarica, per creare energia termica ed elettrica.
Nel Mezzogiorno si contano oggi tre impianti di biogas a gestione anaerobica tra cui quello di Cerignola (Fg) con una potenzialità di 625 kW , quello di Candidoni vicino Rosarno Calabro (Cr) con una potenza elettrica di 998 Kw e quello di Manduria (Ta) da 999 kW. La tariffa onnicomprensiva prevista dal Gse per gli impianti di biogas con potenzialità fino a 1MW è pari a 28 euro/cent per kWh, per almeno 8 mila ore effettive di funzionamento dell’impianto nell’arco dell’anno, di contro alle 1500 ore annue del fotovoltaico. Si tratta di un’opportunità concreta che il mondo agricolo potrebbe cogliere per rilanciare il settore attualmente in crisi, per migliorare la sostenibilità ambientale degli allevamenti e ridurre i problemi legati alle emissioni in atmosfera e agli odori. Impreservise e BTS organizzano in Puglia e non solo un tour di incontri informativi sul tema rivolto agli agronomi, ai veterinari, agli specialisti delle università e ai rappresentanti dei comuni interessati. Prima tappa prevista a Ostuni (Br) nel mese di novembre.
«Siamo molto soddisfatti – ha dichiarato Stefano Goltrè, direttore vendite BTS, – degli impianti realiazzati sino ad oggi al Sud Italia. L’obiettivo, concretizzato oggi dalla partenership con Impreservice, è entrare nel mercato pugliese come consulente per migliorare il rendimento agronomico delle aziende agricole, realizzando impianti che non vadano a impattare l’ecosistema del territorio».
«L’energia da biogas – ha aggiunto Filippo Picerno, amministratore delegato di Impreservice, – nuovo potenziale segmento di mercato su cui investire, rappresenta un’opportunità molto vantaggiosa per il settore agricolo meridionale, visto che l’Italia prevede l’incentivo più alto al mondo. Stiamo organizzando un ciclo di incontri informativi nel Mezzogiorno destinato ad agronomi, veterinari, specialisti univeristari e rappresentanti dei comuni che vogliono approfondire l’argomento».