Dopo Vienna e Odense, l’Europa ha designato il capoluogo salentino quale sede dell’edizione numero tre del Forum Europeo sull’Ambient Assisted Living, promosso dal programma di ricerca europeo per lo sviluppo e l’utilizzo di tecnologie innovative e per il miglioramento della qualità della vita di soggetti anziani e con diversa abilità.
Dal 26 al 28 settembre, Lecce (Grand Hotel Tiziano e dei Congressi, V.le Porta d’Europa) ospiterà gli eventi (tavole rotonde, workshop, dimostrazioni scientifiche, esposizioni di servizi innovativi nel settore da parte di imprese e testimonianze di esponenti della Commissione Europea e del governo italiano) che animeranno il forum, dedicato quest’anno all’invecchiamento attivo della popolazione e al confronto tra le soluzioni sviluppate dai paesi partner.
L’evento, che ha cadenza annuale, è co-organizzato dalla Regione Puglia, dall’organismo centrale europeo “AALA” (Ambient Assisted Living Association) che gestisce l’AAL Joint Programme e che ha dato vita al Forum, dal MIUR – Ministero dell’Istruzione, l’Università e la Ricerca, insieme alla Provincia e al Comune di Lecce, all’Istituto per la Microelettronica e Microsistemi del CNR, all’Associazione Italiana Ambient Assisted Living (AitAAL) e alla società Roma Multiservizi. La manifestazione viene organizzata a Lecce proprio sulla spinta dell’IMM del CNR e dell’AitAAL, entrambi con sede nella città salentina e punti di riferimento sia per i paesi che hanno programmi nel settore AAL sia per lo sviluppo di progetti di ricerca nel settore.
Il tema scelto per quest’anno è “Invecchiamento attivo: innovazione, mercato e iniziative dell’Unione Europea” e rivela la duplice finalità dell’iniziativa: discutere e condividere i risultati ottenuti dai progetti dell’AAL Joint Programme e le loro implicazioni nel quotidiano di soggetti anziani; e porre l’accento sulle più recenti iniziative dell’UE (i Partenariati Europei per l’Innovazione e il progetto pilota sull’Invecchiamento Attivo e in Buona Salute promosso dalla Commissione Europea).
Il Forum, inoltre, sarà occasione per presentare anche le politiche e i progetti che la Regione Puglia (Assessorato allo Sviluppo Economico e Assessorato al Welfare) realizza in favore di anziani e soggetti con differenti abilità, nell’ottica di una crescente integrazione tra le politiche della ricerca e dell’innovazione e le politiche sociali.
L’ARTI gestisce alcune delle iniziative regionali e sarà presente alla manifestazione con un proprio spazio espositivo, all’interno del quale fornirà informazioni sul Programma regionale di promozione delle innovazioni per la qualità della vita delle persone disabili, nonché sulla seconda edizione di InnovAbilia – Festival delle innovazioni per le diverse abilità, in programma dal 12 al 14 maggio presso la Fiera di Foggia e finalizzato a favorire l’incontro tra soggetti con diversa abilità e imprese che propongono soluzioni per migliorane la qualità di vita.
L’Agenzia, inoltre, realizzerà uno degli eventi collaterali martedì 27 settembre (ore 11.00-12.30); l’evento, dal titolo Le Regioni italiane a confronto per la creazione di una Piattaforma Tecnologica Nazionale sulle tecnologie per la Qualità della Vita, è organizzato dalla Regione Puglia e l’ARTI, insieme con la Regione Marche e la Provincia Autonoma di Trento e mira a promuovere la costituzione di una Piattaforma Tecnologica Nazionale sull’Innovazione Sociale e la Qualità della vita, quale strumento per intensificare le relazioni su scala europea e aumentare la capacità del Sistema Paese di partecipare alla fase di programmazione e attuazione delle politiche per la ricerca e l’innovazione.
Il workshop, introdotto e coordinato da Giuliana Trisorio Liuzzi, presidente di ARTI, verterà sui temi relativi alla visione e all’agenda strategica della nascente Piattaforma Tecnologica, nonché sul confronto di esperienze regionali maturate per la costruzione del “Sistema Italia” delle tecnologie per la qualità della vita. Ne discuteranno Mario Alì, direttore generale per l’Internazionalizzazione della Ricerca del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca; Elena Gentile, assessore regionale al Welfare e alle Politiche Sociali; Patrizia Sopranzi, dirigente della P.F. Innovazione, Ricerca Distretti Tecnologici e Competitività dei Settori produttivi della Regione Marche; Michele Nulli, dirigente del Servizio Università e Ricerca scientifica della Provincia Autonoma di Trento; Pietro Siciliano, presidente di AitAAL.