E’ in questi giorni nelle librerie e in alcune edicole la nuova edizione del giallo “LA MACCHIA NELL’OCCHIO” scritto da Lello Vecchiarino delle Edizioni del Rosone-Franco Marasca. Il libro (120 pagine; 13 Euro) narra una singolare vicenda dispiegatasi, agli inizi del 1900, tra Lucera e Pietramontecorvino. Al centro di questo giallo, non soltanto la realtà dell’epoca con sullo sfondo intrighi paesani, gelosie e affari, ma soprattutto la misteriosa morte del conte Ubaldo Beni, avvenuto nel Boschetto Cavalli, sulla rotabile Lucera-Pietramontecorvino. Le indagini per quella misteriosa uccisione portarono a un processo forse unico nella storia della Giustizia in Italia: per strani risvolti intrisi di mistero che calcarono la scena dell’aula giudiziaria della Corte di assise lucerina.
L’Autore ha consultato documenti originali celati sotto la polvere del tempo per rilevare anche errori processuali che, se a suo tempo fossero stati doverosamente scoperti, avrebbero certamente salvato dalla galera un giovane che si diceva innocente e che, invece, una serie di circostanze, non ultime le misteriche frequentazioni di un giudice, contribuirono a condannare. Un giallo-storico che tiene desta l’attenzione del lettore fino all’ultima pagina.