Il Salone d’Onore del Coni al Foro Italico di Roma, oggi lunedì 14 marzo, si è acceso di sport e bellezza, con la conferenza stampa di presentazione di ‘Miss Italia Sport’, da oggi raggiungibile al sito www.missitaliasport.it. L’ultima creatura di Patrizia Mirigliani, figlia del patron della manifestazione Enzo, vede la nascita di un concorso parallelo, ma convergente nelle finalità, a quello di Miss Italia. Al concorso possono partecipare tutte le tesserate alle Federazioni Sportive riconosciute dal Coni che alla data del 10 settembre 2011 abbiano compiuto 18 anni e che non abbiano più di 26 anni al 31 dicembre 2011. Il concorso si articola il gare regionali, prefinali e finale. Alla prima classificata di ogni gara regionale sarà assegnato il titolo di Miss Italia Sport-Regione. Tramite votazione delle stesse partecipanti sarà assegnato anche il titolo di Miss Italia Fair Play-Regione.
Le prefinali si terranno il 14 luglio al Foro Italico di Roma, cui parteciperanno le prime e seconde classificate regionali e che assegneranno il titolo nazionale Fair Play. Le prime tre/sei classificate (il numero sarà comunicato successivamente) accederanno di diritto alle finali del 72° concorso di Miss Italia, dove concorreranno assieme alle altre finaliste per il titolo di Miss Italia, nonché ad una gara ‘tra sportive’ per la fascia di Miss Italia Sport.
All’evento, presentato da Jacopo Volpi di Rai Sport, che ha salutato il leggendario Tito Stagno presente in sala, erano presenti il Presidente e Segretario Generale del Coni Gianni Petrucci e Raffaele Pagnozzi, Patrizia Mirigliani, patron di Miss Italia, Ruggero Alcanterini, Presidente del Comitato Nazionale Fair Play, Annalisa Minetti, Miss Lombardia 97 ed atleta paralimpica, l’attuale Miss Italia in carica Francesca Testasecca. Nel parterre figuravano Fiona May, l’ex Miss Tania Zamparo, gli atleti Massimiliano Rosolino, Aldo Montano, Stefano Tacconi. Una nota storica l’ha portata la pronipote di Giuseppe Garibaldi, Anita, che ha ricordato che nell’esercito del bisnonno era presente una valente cavallerizza. L’umorismo di Pino Insegno ha concluso l’incontro.